Udienza 2 Marzo

Da szwaby82 Gio Ott 20, 2011 6:10 pm

-2Marzo 2005

3 ° giorno del Michael Jackson Trial è sospeso e le sorprese continuano. Oggi il procedimento viene avviato ascoltando il secondo testimone dello stand, lo 'specialista,' in relazioni pubbliche Ann Marie Kite. Tuttavia, fonti di stampa hanno indicato che per tutta la giornata il testimone sembrava diventare una risorsa sempre più forte per la difesa, stando a come lei ha descritto la serie di piani segreti manovrati a intorno a Mr. Jackson ,a quanto pare, a sua insaputa. Ms. Kite ha testimoniato che è stata assunta dal suo ex-fidanzato, David Legrand, che era un avvocato per il signor Jackson, al momento, e che lei riferiva a Mark Geragos, Ronald Konitzer, Deiter Wiesner, Stuart Backerman e Marc Schaffel.

Dopo l'interrogatorio, è stato rivelato che ha lavorato per il team di Jackson per un totale di sei giorni, con inizio il 9 febbraio, che era 6 giorni dopo la messa in onda del documentario di Martin Bashir. Allora è stata licenziata , senza una ragione apparente, il 15 febbraio del 2003. Ha ammesso di non aver mai incontrato Michael Jackson o parlato con lui. Ha detto che la sua paga era $ 20,000.00 per i suoi servizi, ma le è stato dato $ 10,000.00 come un fermo.

Ms. Kite ha testimoniato che ha cominciato a preoccuparsi che le persone intorno a Mr. Jackson non si rapportavano con lui in modo corretto. Attraverso la reporter, Rita Cosby, ha contattato il fratello di Michael Jackson, Jermaine Jackson e ha avuto un incontro di 7 ore con lui per quanto riguarda le sue preoccupazioni per la situazione. Ha spiegato che lei sentiva che Dieter Wiesner, Ronald Konitzer, Stuart Backerman, Marc Schaffel ed Eric Dezenhall non avevano a cuore gli interessi di Mister Jackson e che avevano sottratto ingenti somme di denaro da Mr. Jackson e cospirato contro di lui. Ms. Kite ha testimoniato di essere stata convinta che stavano cercando di imbrogliare il signor Jackson , che lo stavano distruggendo.

In una svolta sorprendente, la signora Kite detto che aveva amici altolocati nella Sony che ha confermato che qualcuno nel campo di Jackson stava deliberatamente cercando di cospirare contro Michael Jackson per rubare il suo tanto desiderato catalogo Sony Music. Ms. Kite ha spiegato che ha imparato che Ronald Konitzer, anche se consigliere designato come co-cospiratore indiretto, potrebbe lavorare dietro le quinte per permettere a Sony di riprendere la sua proprietà di un catalogo di musica che include le opere dei Beatles. Il catalogo ha un valore di centinaia di milioni di dollari.

-"Hai detto che il signor Konitzer è stato ingaggiato per isolare Michael Jackson e fargli creare la sua caduta in modo che Sony potesse avere il catalogo indietro, non è corretto?" chiese il signor Mesereau.

-"Non in quelle parole", ha detto la testimone, ma ha aggiunto che era consapevole dell'importanza del catalogo e che lei è stata informata "che la Sony stava aspettando l'opportunità di avere il catalogo Sony indietro".

La signora ha anche detto che i consiglieri spesso sembravano lavorare gli uni contro gli altri e non ha avuto i suoi migliori interessi a cuore. Mi disse che aveva difficoltà a parlare con loro di una strategia per migliorare la sua immagine pubblica.

-"Non ho potuto discutere di niente con nessuno, perché avevano tutti gli ordini del giorno diversi", ha spiegato la signora Kite. Quando il signor Mesereau ha chiesto se aveva detto alla polizia che ha pensato che il signor Jackson era stato "imbrogliato dalla squadra," Ms. Kite ha detto "sì".

Durante la sua testimonianza la signora Kite ha ripetutamente citato i membri del team di Jackson, di cui era sospetto. Ha ammesso che lei ha detto agli investigatori dello sceriffo nel corso di una intervista di nove ore che sentiva che la gente intorno a Mr. Jackson non ha agito nel suo interesse, tra cui Schaffel, Konitzer e Al Malnik, un consulente finanziario di Jackson.

Dopo la sua chiusura, un ex avvocato di Jackson, Mark Geragos, ha chiesto alla signora Kite di firmare un accordo di riservatezza, ma lei ha rifiutato, dicendo. "Ho ritenuto che fosse negativo ad impatto. Credo che sia stato progettato per fermarmi", ha detto.

Nell'interrogatorio della signora Kite, avvocato difensore Thomas Mesereau , ha detto in modo molto chiaro alla Corte che il signor Jackson è stato una vittima del popolo nel suo entourage che stava cercando di danneggiare la sua reputazione.

Inoltre, la signora Kite disse che aveva ottenuto le sue informazioni sui collaboratori di Michael Jackson da David LeGrand e da Internet. Con il permesso del giudice per far apparire le informazioni sul loro background, il pubblico ministero ha chiesto alla signora Kite di raccontare la sua ricerca su Internet.

Ha notato che lei aveva saputo che Malnik era un "imbroglione di fama" e ha portato "pubblicità negativa". Ha anche detto che ha anche saputoche Schaffel era un produttore di pornografia gay e il pensiero della sua associazione in pubblico con il signor Jackson avrebbe creato ricadute più negative. Sotto interrogatorio di Mr. Mesereau, Ms. Kite ha detto di non avere informazioni che il signor Jackson è stato coinvolto nella pornografia gay.

Nel contro-interrogatorio, il signor Mesereau ha sottolineato che mai la signora Kite ha incontrato il cantante o la maggior parte dei suoi associati e ha affrontato con loro qualsiasi discorso solo per telefono.
-"Nei sei giorni che lei ha rappresentato il signor Jackson crede di esser diventata una esperta della vita del signor Michael Jackson?" l'avvocato ha chiesto aspramente.

-"Oh no, signore», disse.

Alla domanda circa la sua esperienza nel rappresentare celebrities, ha detto che l'unica che avesse mai rappresentato è stato Marshall Sylver, un ipnotizzatore di Las Vegas che è apparsa in informercials.

I procuratori hanno chiamato la signora Kite a sostenere la tesi che Jackson e soci tenutasi la famiglia contro la loro volontà a Neverland e in altre località per tutto febbraio 2003, di costringerli a contribuire in una campagna di pubbliche relazioni per riabilitare la sua immagine. Ironia della sorte, la sua testimonianza sembrava avere un impatto maggiore nel dare l'intuizione ai giurati che nei piani di squadra di Michael Jackson stavano complottando contro di lui e le attività che venivano svolte a sua insaputa o istruzione.

Il testimone ha passato tutto il giorno allo stand, subendo così un lungo interrogatorio che il giudice della Corte Superiore Rodney Melville ha avvertito il signor S. Mesereau per tinterromperlo.

Interrogato dai giornalisti fuori dal tribunale se era felice con i suoi avvocati, il signor Jackson ha espresso un deciso "sì".