Udienza del 19/10/2011 Trascrizione completa
Michael Jackson Who Is It :: Breaking News :: Processo a Murray (Aggiornamenti)/Conrad Murray Trial :: Trascrizione Processo
Pagina 1 di 1
Udienza del 19/10/2011 Trascrizione completa
Tredicesimo giorno - 19 ottobre 2011
La testimonianza del Dr. Shafer continua
Interrogatorio del procuratore Walgren
Il Dr. Shafer mostra la rivista della quale è redattore capo e alcuni articoli di ricerca scritti da lui. Questi articoli esaminano le differenze riguardo al sesso e all'età, ha condotto anche delle ricerche sul Lorazepam, il Midazolam e la Lidocaina. Walgren dice che approfondirà questi argomenti durante la testimonianza.
Walgren afferma che esistono delle differenze tra la sedazione di terapia intensiva e quella da procedura correlata. Shafer dice che sostanzialemente la prima ha una procudera più lunga.
Il Dr. Shafer dice di aver lavorato a questo caso gratuitamente. Non avrebbe mai potuto accettare denaro per una testimonianza riguardo delle inadempienze mediche, sarebbe stato eticamente scorretto. Vuole essere coinvolto il meno possibile in questa vicenda in modo da ridare fiducia al pubblico nei confronti dei medici. Il Dr. Shafer dice che quotidianamente i suoi pazienti gli domandano: "Ha intenzione di darmi quel farmaco che ha ucciso Michael Jackson?". Dice che spera di alleviare questa paura inutile con la sua testimonianza.
Pausa di metà mattina
Il Dr. Shafer ha portato diversi articoli medici per la dimostrazione, inizia spiegando come la borsa di soluzione salina viene utilizzata. Aggiunge poi che una flebo funziona facendo scivolare il farmaco lentamente goccia per goccia attraverso un tubicino. Il Propofol viene tenuto in un flaconcino di vetro, con un sigillo in alluminio e un tappo di gomma sulla parte superiore. Per far fuoriuscire il farmaco si deve bucare lentamente il tappo con un ago o un oggetto appuntito.
Walgren chiede a Shafer se può fare una dimostrazione di come si debba prelevare il Propofol dalla boccetta.
Shafer dice che è necessario sostituire il Propofol con l'aria in modo da farlo scorrere nella siringa.
Walgren chiede al Dr. Shafer se può esaminare il flacone da 100 ml di Propofol che è stato ritrovato a Carolwood. Il dottore dichiara che il foro è stato creato da un oggetto appuntito non da un ago.
Shafer ha realizzato un video per dimostrare ciò che è necessario fare durante una sedazione, anche per soli 25mg di Propofol. La riproduzione del video: «Uno sguardo sulla sedazione sicura.»
Il medico per prima cosa prepara la stanza e controlla l'attrezzatura. Nel video vengono mostrati diversi apparecchi necessari per la gestione delle vie respiratorie come un tubo tracheale, un tubo per il naso e una maschera per l'ossigeno.
Poi il medico controlla l'attrezzatura, vede l'apporto di ossigeno, controlla la cannula nasale e verifica i livelli di anidride carbonica. Testa anche il circuito che somministrerà l'anestetico. Questa è l'attrezzatura che viene utilizzata se il paziente smette di respirare, il medico ha bisogno di spingere l'ossigeno nei suoi polmoni.
Il medico controlla poi gli apparati di aspirazione. Questo è molto importante perché se il contenuto dello stomaco entra nei polmoni o se il vomito entra nel polmone, il paziente muore. Per questo motivo viene detto al paziente di non mangiare o bere prima di un'anestesia. Se il paziente vomita o il contenuto dello stomaco sale alla bocca, il medico deve essere molto veloce e pulire le vie respiratorie con le apparecchiature di aspirazione prima che distrugga i polmoni.
Il passo successivo è quello di impostare la pompa per infusione. Ci vogliono pochi minuti per farlo. Nel video viene usata una pompa a siringa. Come il dottor Shafer ha dimostrato non è una procedura semplice, bisogna aspirare l'aria nella siringa e non farne entrare di più. Poi il dottore programma la pompa segnando il peso del paziente, il nome del farmaco e la velocità di infusione. Verifica poi tutte le informazioni una seconda volta.
Successivamente viene preparato il paziente. L'anestesista deve conoscere tutto su di lui, fà infatti un esame fisico, controllando le vie respiratorie, ascoltando i polmoni e controllando il cuore. Questa è una procedura che viene sempre eseguita per ogni paziente. Nessuno fa eccezione.
Il medico ottiene anche il consenso informato dal paziente cioè lo informa dei rischi e spiega ciò che la procedura comporta, chiede al paziente se ha delle domande, poi gli fa firmare il documento. Il Dr. Shafer dice che un consenso orale non è vincolante e non viene riconosciuto.
Alcuni passaggi vengono tolti dal video. Tra cui: il paziente che viene messo sul tavolo, la misurazione della pressione sanguigna e la preparazione dell' ECG. L'ossigeno viene poi controllato, viene inserito un catetere e il dottore fa una nuova verifica di tutti i dati e i segni vitali. Dopo di che può iniziare ad iniettare il Propofol.
La pompa di infusione viene avviata, l'anestesista è vicino al paziente e tiene d'occhio le apparacchiature di monitoraggio mentre il medico tiene un registro dei parametri vitali. Il grafico è necessario per tenere traccia dei cambiamenti nello stato del paziente, è una responsabilità nei suoi confronti, dice Shafer.
Nel video vengono poi mostrati degli esempi di una procedura riuscita male.
Primo esempio. Quando la pressione sanguigna diminuisce. Il Dr. Shafer dice che questo è molto comune, avviene quotidianamente. Il Propofol abbassa la pressione arteriosa, specialmente se il paziente è disidratato, allora il medico somministra dell'efedrina attraverso la flebo e generalmente la pressione sanguigna torna a livelli normali.
Secondo esempio. L'anidride carbonica. Il monitor mostra che l'anidride carbonica si è fermata, ciò significa che il paziente non sta più espirando e le vie respiratorie sono ostruite. Il medico alza immediatamente il mento e può causare una sublussazione della mandibola. Il Dr. Shafer dice che anche questo è un procedimento di routine. La lingua blocca le vie respiratorie e alzando il mento e la mandibola si riesce a muoverla e far passare l'aria.
Terzo esempio. L'apnea. Quando il paziente non tenta nemmeno più di respirare. In questo caso è necessario fornire l'aria al paziente direttamente nei polmoni. Il medico rimuove la cannula nasale, pone la maschera sulla bocca del paziente e stringe il naso per spingere l'ossigeno nei polmoni.
Quarto esempio. L'aspirazione (non mostrato nel video). Avviene quando il paziente vomita e/o il contenuto dello stomaco sale alla bocca. Il paziente viene allora girato su un fianco e prima che respiri di nuovo viene aspirato il tutto.
Quinto esempio. Arresto cardiaco. Il cuore smette di battere e il paziente smette di respirare. Il medico fa un controllo di 2-3 secondi per vedere che il monitor non abbia sbagliato, poi chiede aiuto. La prima cosa da fare in questo caso è sempre chiedere aiuto. Una persona inizia il CPR, un'altra si preoccupa della ventilazione e un'altra ancora somministra i farmaci da rianimazione necessari. Questo serve per mantenere in vita il paziente per un tempo sufficiente a risolvere il problema che ha causato l'arresto. Si prova a rianimarlo finchè non riprende conoscenza, se questo non accade viene dichiarato morto.
Pausa pranzo
La testimonianza del Dr. Shafer continua
Interrogatorio del procuratore Walgren
Il Dr. Shafer mostra la rivista della quale è redattore capo e alcuni articoli di ricerca scritti da lui. Questi articoli esaminano le differenze riguardo al sesso e all'età, ha condotto anche delle ricerche sul Lorazepam, il Midazolam e la Lidocaina. Walgren dice che approfondirà questi argomenti durante la testimonianza.
Walgren afferma che esistono delle differenze tra la sedazione di terapia intensiva e quella da procedura correlata. Shafer dice che sostanzialemente la prima ha una procudera più lunga.
Il Dr. Shafer dice di aver lavorato a questo caso gratuitamente. Non avrebbe mai potuto accettare denaro per una testimonianza riguardo delle inadempienze mediche, sarebbe stato eticamente scorretto. Vuole essere coinvolto il meno possibile in questa vicenda in modo da ridare fiducia al pubblico nei confronti dei medici. Il Dr. Shafer dice che quotidianamente i suoi pazienti gli domandano: "Ha intenzione di darmi quel farmaco che ha ucciso Michael Jackson?". Dice che spera di alleviare questa paura inutile con la sua testimonianza.
Pausa di metà mattina
Il Dr. Shafer ha portato diversi articoli medici per la dimostrazione, inizia spiegando come la borsa di soluzione salina viene utilizzata. Aggiunge poi che una flebo funziona facendo scivolare il farmaco lentamente goccia per goccia attraverso un tubicino. Il Propofol viene tenuto in un flaconcino di vetro, con un sigillo in alluminio e un tappo di gomma sulla parte superiore. Per far fuoriuscire il farmaco si deve bucare lentamente il tappo con un ago o un oggetto appuntito.
Walgren chiede a Shafer se può fare una dimostrazione di come si debba prelevare il Propofol dalla boccetta.
Shafer dice che è necessario sostituire il Propofol con l'aria in modo da farlo scorrere nella siringa.
Walgren chiede al Dr. Shafer se può esaminare il flacone da 100 ml di Propofol che è stato ritrovato a Carolwood. Il dottore dichiara che il foro è stato creato da un oggetto appuntito non da un ago.
Shafer ha realizzato un video per dimostrare ciò che è necessario fare durante una sedazione, anche per soli 25mg di Propofol. La riproduzione del video: «Uno sguardo sulla sedazione sicura.»
Il medico per prima cosa prepara la stanza e controlla l'attrezzatura. Nel video vengono mostrati diversi apparecchi necessari per la gestione delle vie respiratorie come un tubo tracheale, un tubo per il naso e una maschera per l'ossigeno.
Poi il medico controlla l'attrezzatura, vede l'apporto di ossigeno, controlla la cannula nasale e verifica i livelli di anidride carbonica. Testa anche il circuito che somministrerà l'anestetico. Questa è l'attrezzatura che viene utilizzata se il paziente smette di respirare, il medico ha bisogno di spingere l'ossigeno nei suoi polmoni.
Il medico controlla poi gli apparati di aspirazione. Questo è molto importante perché se il contenuto dello stomaco entra nei polmoni o se il vomito entra nel polmone, il paziente muore. Per questo motivo viene detto al paziente di non mangiare o bere prima di un'anestesia. Se il paziente vomita o il contenuto dello stomaco sale alla bocca, il medico deve essere molto veloce e pulire le vie respiratorie con le apparecchiature di aspirazione prima che distrugga i polmoni.
Il passo successivo è quello di impostare la pompa per infusione. Ci vogliono pochi minuti per farlo. Nel video viene usata una pompa a siringa. Come il dottor Shafer ha dimostrato non è una procedura semplice, bisogna aspirare l'aria nella siringa e non farne entrare di più. Poi il dottore programma la pompa segnando il peso del paziente, il nome del farmaco e la velocità di infusione. Verifica poi tutte le informazioni una seconda volta.
Successivamente viene preparato il paziente. L'anestesista deve conoscere tutto su di lui, fà infatti un esame fisico, controllando le vie respiratorie, ascoltando i polmoni e controllando il cuore. Questa è una procedura che viene sempre eseguita per ogni paziente. Nessuno fa eccezione.
Il medico ottiene anche il consenso informato dal paziente cioè lo informa dei rischi e spiega ciò che la procedura comporta, chiede al paziente se ha delle domande, poi gli fa firmare il documento. Il Dr. Shafer dice che un consenso orale non è vincolante e non viene riconosciuto.
Alcuni passaggi vengono tolti dal video. Tra cui: il paziente che viene messo sul tavolo, la misurazione della pressione sanguigna e la preparazione dell' ECG. L'ossigeno viene poi controllato, viene inserito un catetere e il dottore fa una nuova verifica di tutti i dati e i segni vitali. Dopo di che può iniziare ad iniettare il Propofol.
La pompa di infusione viene avviata, l'anestesista è vicino al paziente e tiene d'occhio le apparacchiature di monitoraggio mentre il medico tiene un registro dei parametri vitali. Il grafico è necessario per tenere traccia dei cambiamenti nello stato del paziente, è una responsabilità nei suoi confronti, dice Shafer.
Nel video vengono poi mostrati degli esempi di una procedura riuscita male.
Primo esempio. Quando la pressione sanguigna diminuisce. Il Dr. Shafer dice che questo è molto comune, avviene quotidianamente. Il Propofol abbassa la pressione arteriosa, specialmente se il paziente è disidratato, allora il medico somministra dell'efedrina attraverso la flebo e generalmente la pressione sanguigna torna a livelli normali.
Secondo esempio. L'anidride carbonica. Il monitor mostra che l'anidride carbonica si è fermata, ciò significa che il paziente non sta più espirando e le vie respiratorie sono ostruite. Il medico alza immediatamente il mento e può causare una sublussazione della mandibola. Il Dr. Shafer dice che anche questo è un procedimento di routine. La lingua blocca le vie respiratorie e alzando il mento e la mandibola si riesce a muoverla e far passare l'aria.
Terzo esempio. L'apnea. Quando il paziente non tenta nemmeno più di respirare. In questo caso è necessario fornire l'aria al paziente direttamente nei polmoni. Il medico rimuove la cannula nasale, pone la maschera sulla bocca del paziente e stringe il naso per spingere l'ossigeno nei polmoni.
Quarto esempio. L'aspirazione (non mostrato nel video). Avviene quando il paziente vomita e/o il contenuto dello stomaco sale alla bocca. Il paziente viene allora girato su un fianco e prima che respiri di nuovo viene aspirato il tutto.
Quinto esempio. Arresto cardiaco. Il cuore smette di battere e il paziente smette di respirare. Il medico fa un controllo di 2-3 secondi per vedere che il monitor non abbia sbagliato, poi chiede aiuto. La prima cosa da fare in questo caso è sempre chiedere aiuto. Una persona inizia il CPR, un'altra si preoccupa della ventilazione e un'altra ancora somministra i farmaci da rianimazione necessari. Questo serve per mantenere in vita il paziente per un tempo sufficiente a risolvere il problema che ha causato l'arresto. Si prova a rianimarlo finchè non riprende conoscenza, se questo non accade viene dichiarato morto.
Pausa pranzo
Re: Udienza del 19/10/2011 Trascrizione completa
Sessione pomeridiana
Continua l'interrogatorio del procuratore Walgren al dr.Shafer
Il Dr. Shafer dice che le garanzie e i requisiti si applicano a tutti i medici che eseguono una sedazione, per qualsiasi tipo di sedativo in flebo. Alcuni infermieri sono anche preparati appositamente in questo campo.
Se l'intento di Murray fosse stato quello di dare solo 25mg di Propofol sarebbe rientrato nella procedura standard? Shafer risponde di sì e dice che il paziente aveva preso altri sedativi in flebo,aveva una profonda incapacità di dormire, era esausto, disidratato; eppure lui lo ha sedato per un pò, avrebbe notato dei sintomi da dipendenza se ce ne fossero stati.
Walgren chiede se sia possibile dire "darò solo un piccola dose così da non dover seguire la procedura a tutti costi". Il Dr. Shafer dice che è una trappola. Anche se si tratta di "un pò" di sedazione, è un terreno scivoloso, potrebbe essere necessario darne di più, non si sa mai come il paziente reagirà. Non esiste "un po' di sedazione" i peggiori disastri accadono quando le persone prendono delle scorciatoie come questa.
I fatti in questo caso suggeriscono che praticamente nessuno aveva preso delle precauzioni per la sedazione quando il Propofol è stato somministrato ad MJ.
Walgren domanda a Shafer se può spiegare come i pazienti reagiscano diversamente alla stessa dose di sedativo. Shafer dice che alcuni pazienti avranno bisogno di solo la metà della dose abituale e alcuni pazienti invece avranno bisogno di raddoppiarla. 25 mg è il limite medio, dopo di che, il paziente smette di respirare. Non si può sapere con certezza se questo accadrà, ma Shafer dice che si deve sempre presumere che il proprio paziente sia al limite della sensibilità e prepararsi allo scenario peggiore.
Shafer fece un rapporto su questo caso il 15 aprile 2011. Ha usato alcuni termini:
Minore violazione: quando i trattamenti non sono coerenti con lo standard di cura, ma non ci si aspetta di causare danni al paziente a meno che non ci siano molte altre violazioni.
Grave violazione: dovrebbe causare danni al paziente, in combinazione con altre violazioni.
Violazione eclatante: questo non dovrebbe mai accadere ad un medico competente. Una violazione eclatante può solo essere catastrofica per il paziente. I medici competenti sanno che un cattivo risultato è l'ipotesi più plausibile.
Violazioni vessatorie: si va oltre lo standard di cura. Si tratta di una violazione di etica e di morale, nonché una violazione medica.
Shafer ha identificato 17 violazioni eclatanti in questo caso:
La mancanza di attrezzature di base delle vie respiratorie è una violazione eclatante. MJ è morto perché ha smesso di respirare e questo deve essere previsto quando si danno sedativi in flebo.
Walgren dice al Dr. Shafer di supporre che Murray abbia lasciato MJ solo per 2 minuti, se Murray avesse avuto le apparecchiature necessarie, MJ si sarebbe potuto salvare? Il Dr. Shafer dice di sì e, probabilmente, MJ aveva le vie respiratorie ostruite perciò anche un semplice sollevamento del mento sarebbe bastato per salvarlo. Murray dichiarò che non utilizzò il pallone Ambu, il bocca a bocca è meno efficace e fornisce aria usata, aggiunge Shafer.
La mancanza di attrezzature avanzate per le vie respiratorie come la maschera laringea o il laringoscopio o il tubo endotracheale era stata in origine descritta come una deviazione grave, ma cambiò idea e la classificò come eclatante perchè Murray non aveva assistenti pronti ad aiutarlo.
Shafer dice che è una sua opinione il fatto che Murray diede i 100 ml di Propofol troppo presto dalla dose precedente. Murray aveva acquistato almeno 130 fiale da 100 ml di Propofol, Shafer ritiene che siano state utilizzate una a notte e dice che è una straordinaria quantità per un solo paziente; tra aprile e il 25 giugno, sono 80 notti cioè 1.937 mg a notte. Walgren chiede come sia arrivato a questa conclusione. Shafer dice che il Propofol è un ambiente ideale per i batteri, una volta che la boccetta viene aperta con un ago deve essere utilizzato entro 6 ore, questo gli ha suggerito che Murray aveva già previsto di utilizzare tutti i 100 ml altrimenti avrebbe acquistato fiale più piccole.
(130 boccette x 100 ml + 125 boccette x 25 ml = 155.000 mg di Propofol)
(155.000mg divisi per 80 giorni = 1.937mg di Propofol al giorno)
La mancanza di apparecchi di aspirazione è una violazione eclatante. Shafer ricorda alla giuria che ogni contenuto dello stomaco e/o vomito deve essere aspirato in modo che non andrà nei polmoni. Shafer dice che non c'è alcuna prova che ad MJ sia stato chiesto di digiunare per 8 ore prima di avergli dato il Propofol, a causa di ciò MJ correva un rischio notevolmente più alto. Quindi un impianto di aspirazione era necessario.
La mancanza di una pompa da infusione è una violazione eclatante. Non c'era una pompa per infusione, senza di essa il tasso non può essere controllato con precisione e il rischio di overdose è molto alto, Shafer dice che a suo parere questo ha probabilmente contribuito alla morte di MJ.
Come fà una persona a controllare la flebo senza una pompa per infusione? Dal roller clamp, è una ruota di plastica che stringe il tubicino per diminuire la quantità del farmaco. Shafer dice che è molto imprecisa e che era l'unica cosa disponibile quando Murray ha somministrato il Propofol.
La mancanza di pulsossimetria è una violazione eclatante. Il monitoraggio dell'impulso che ha eseguito Murray è stato completamente inappropriato. Quel pulsossimetro non è destinato ad essere utilizzato per la cura continua dato che non ha nessun allarme. Shafer dice che sui monitor in ospedale si può vedere sullo schermo e vi è lo stesso un segnale acustico, i medici sentono se il tono cambia e questo li avvisa se c'è un problema nel paziente. Nel caso di MJ l'unico modo per monitorarlo era quello di prendere la mano e costantemente misurare il battito da lì. Se ci fosse stata un'attrezzatura adeguata, ci sarebbe stato un monitor che mostrava i segni vitali e quell'allarme scattato al momento giusto avrebbe potuto salvare la vita di MJ.
La mancanza di un bracciale per la misurazione della pressione arteriosa è una violazione eclatante. Il Propofol abbassa la pressione sanguigna di tutti, i medici aggiungono appositamente della soluzione salina. MJ era disidratato, i rischi erano perciò ancora più alti. Se la pressione sanguigna scende, il corpo arresta il flusso verso le braccia e le gambe e si concentra sulla fornitura di sangue al cuore e al cervello. Il farmaco diventa più potente. Il Dr. Shafer dice che il bracciale manuale della pressione sanguigna che Murray aveva nella sua borsa era inutile.
La mancanza di ECG è una violazione eclatante. L'ECG (elettrocardiogramma) consente di vedere la frequenza cardiaca, il ritmo cardiaco. Questo è un monitoraggio di routine, senza Murray non poteva sapere che tipo di terapia utilizzare quando MJ è andato in arresto.
La mancanza di capnografia è una violazione eclatante. Il Dr. Shafer inizialmente aveva pensato che non lo era poichè alcuni specialisti non la usano. Tuttavia, il caso di MJ è un disastro. Se Murray avesse fatto un esame capnografico avrebbe saputo immediatamente che MJ aveva smesso di respirare.
La mancanza di farmaci di emergenza è una grave violazione. Il Dr. Shafer non pensa che la mancanza di farmaci d'emergenza abbiano contribuito alla morte di MJ, dice che se MJ aveva una pressione sanguigna bassa, non avrebbe potuto superare un intervento chirurgico, ma poteva essere svegliato e reidratato fermando così l'effetto del Propofol.
La mancanza di grafici è una violazione eclatante e fuori dall'etica. Shafer dice che un medico deve avere dei grafici per valutare cosa sta succedendo. Se il paziente non sopravvive la famiglia ha il diritto di sapere cosa è successo e ciò che il medico ha fatto.
Il Dr. Shafer fà un esempio e appare visibilmente sconvolto. (poichè ha perso il padre da pochi giorni) Dice di sapere come si sarebbe sentito se suo padre, fratello o figlio fosse andato in una struttura medica per 80 giorni, fosse morto e i medici gli avessero detto che non sapevano cosa era successo perché non avevano dei registri. E' incredibile che dopo 80 giorni di trattamento non c'è un unico appunto scritto. La non-tenuta della contabilità è anche illegale in California, il Dr. Shafer dice che i medici devono tenere una contabilità anche se il paziente non vuole e che la riservatezza non può essere una scusa.
Shafer afferma che nell'interrogatorio con la polizia Murray aveva detto che MJ poteva essere dipendente dal Propofol e che avrebbe fornito delle prove, ma non lo può fare perchè non aveva nessun registro.
L'obbligo di ottenere informazioni sul paziente. E' responsabilità dei medici sapere tutto sul loro paziente per fornirgli un'assistenza. Shafer dice che Murray parlava di segni da flebo trovati sul corpo di MJ, ma non gli ha chiesto cosa stesse succedendo. E se il paziente dice che non sono affari tuoi? domanda Walgren, "Allora non posso essere il tuo medico" risponde Shafer.
L'unica prova fisica di Michael era stata fatta mesi prima. Murray diceva che MJ era disidratato, ma non fece neanche un semplice controllo della pressione sanguigna. Non c'è storia, nemmeno una semplice registrazione dei segni vitali. Shafer la chiama una violazione grave che nessun medico farebbe mai.
L'incapacità a mantenere una relazione medico-paziente è una violazione eclatante. In questa relazione il medico dovrebbe mettere al primo posto il paziente, il che non vuol dire fare ciò che il paziente chiede ma fare ciò che è meglio per il paziente. Se il paziente chiede qualcosa di sciocco o pericoloso, il medico dovrebbe dire di no. Il Dr. Shafer descrive la relazione tra Murray ed MJ come un rapporto datore di lavoro-dipendente. Il paziente ha dichiarato quello che voleva e Murray gli ha detto di sì. Questo è ciò che un dipendente fa. Murray non stava esercitando il suo giudizio medico e non stava agendo nel migliore interesse di MJ, ha completamente abbandonato il suo senso medico. Shafer dice che la prima volta che MJ gli chiese il Propofol, Murray avrebbe dovuto mandarlo da uno specialista del sonno.
La mancanza di un consenso informato è una violazione eclatante e incoscente. Un consenso informato, avrebbe stabilito a chiare lettere che il Propofol non era un trattamento per l'insonnia e che Murray aveva spiegato ad MJ che c'era il rischio di morire e gli avrebbe dovuto consigliare rimedi alternativi. Non c'è prova che MJ sapesse che stava mettendo la sua vita in pericolo. Shafer dichiara ancora una volta che il consenso deve essere scritto, ad MJ è stato negato il suo diritto di prendere una decisione informata.
La necessità di osservare continuamente lo status è un errore grossolano e incosciente. Il Dr. Shafer dice che i medici devono stare con il paziente e Murray invece abbandonò il suo paziente. Se si dà un sedativo ad una persona alla guida di un camper, non potrà lasciare il volante in autostrada per rilassarsi. Sarebbe un disastro. "Sono un medico da 25 anni e non sono mai uscito dalla stanza abbandonando il mio paziente" dichiara Shafer.
La mancanza di un continuo monitoraggio o osservazione è una violazione eclatante. Murray ha lasciato MJ da solo per parlare al telefono. Shafer dice che non puoi e soprattutto non puoi farlo se non hai apparecchiature di monitoraggio. Se ho un paziente che sta per morire ma non sembra molto diverso da un paziente che sta bene, l'unica soluzione è controllare il monitor. Shafer dice di credere che Murray era ancora nella stanza ma non ha capito che MJ aveva smesso di respirare.
La rianimazione sarebbe stata facile se avesse fermato l'effetto del Propofol e fatto respirare MJ. E' comune che i pazienti smettano di respirare durante l'anestesia, se Murray avesse avuto la possibilità di guardare un monitor, tutto quello che doveva fare era alzare il mento e ventilare.
Pausa di metà pomeriggio
La mancanza di una documentazione continua è una violazione eclatante ed inconcepibile. Il Dr. Shafer dice che la documentazione è una parte della cura. Se Murray la avesse avuta avrebbe visto che la saturazione di ossigeno o il ritmo cardiaco erano cambiati.
La mancata tempestività nel chiamare il 911 è una violazione eclatante. Shafer dice che MJ in quelle condizioni non avrebbe potuto essere rianimato senza assistenza. Chiamare il 911 era la priorità assoluta data la mancanza di aiuto e di attrezzature. Se chiamare il 911 non era possibile, il Propofol non doveva essere somministrato.
Shafer dice che assumendo che Murray abbia capito che c'era un problema alle ore 12:00 non è normale che abbia lasciato un messaggio vocale a Williams e che ci sono voluti 20 minuti per chiamare il 911. Shafer afferma che è inconcepibile e completamente, assolutamente ingiustificabile.
Shafer dice che se Murray avesse lasciato davvero MJ solo per 2 minuti e avesse chiamato subito i paramedici, MJ sarebbe vivo, ma con qualche danno cerebrale. Se Murray avesse realizzato che MJ era nei guai in quei 2 minuti e avesse avuto a disposizone le attrazzature per le vie respiratorie, MJ sarebbe vivo e illeso.
Walgren chiede quanto sia efficace un CPR con una sola mano fatto su un letto. Shafer dice che si affonda il paziente nel materasso ed è quindi inefficace, anche se Murray aveva l'altra mano dietro la schiena di MJ. Bisogna fare pressione con tutto il peso del corpo sul torace e si ha bisogno di 2 mani, una mano non è sufficiente, Murray avrebbe dovuto chiamare il 911 e mettere MJ sul pavimento. Sulla base dell'interrogatorio il problema è questo non che il cuore si sia fermato; MJ aveva smesso di respirare ma Murray aveva detto che c'erano impulsi. Se ci fosse stato un impulso quello che doveva fare era mandare l'ossigeno nei polmoni, non fare il CPR. Un "laico" avrebbe fatto il bocca a bocca perchè non avrebbe avuto altri mezzi ma per un medico questo dimostra solo che è incompetente e non ha le attrezzature necessarie a disposizione.
Shafer dice che non capisce perché Murray sollevò le gambe di MJ, è solo una perdita di tempo. Si alzano le gambe quando non c'è abbastanza sangue nel cuore, ma non era quello il problema di MJ. Lui non respirava più. Si capisce chiaramente che Murray non sapesse cosa fare.
Walgren chiede che cosa sia il Flumazenil. Shafer spiega che si tratta di un medicinale che inverte gli effetti del Lorazepam e del Midazolam. E' curioso dunque, sul perchè Murray diede quel farmaco ad MJ. Non serve a niente se le due dosi sono state date 2 ore prima. Il Dr. Shafer crede che Murray sapesse invece che c'era molto più Lorazepam di quanto ha dichiarato.
I paramedici e i medici dell'UCLA sono stati ingannati perchè non è stato citato il Propofol e questa è una violazione eclatante e ingiustificabile. La vita di una persona era in bilico e un'omissione del genere è imperdonabile. Un arresto assistito non è un arresto per mancanza di respirazione, di solito è qualcosa come un attacco di cuore. Così la terapia dei paramedici e medici del pronto soccorso è stata inappropriata. In un arresto si hanno solo pochi secondi per scegliere un trattamento, ai paramedici e ai medici di pronto soccorso non sono state date le informazioni corrette. Shafer dice che trattenere le informazioni è una violazione della fiducia del paziente.
Walgren domanda cosa sia la polifarmacoterapia. Shafer spiega che è la somministrazione di farmaci in una sola volta ed è una grave violazione. Quello che Murray ha dato ad MJ non aveva alcun senso. Shafer dice che il Midazolam e il Lorazepam sono farmaci molto simili e l'unica differenza è il tempo in cui rimangono nel sistema. Murray non sapeva proprio cosa stava somministrando.
Walgren chiede se 25mg di Propofol sia una dose sicura. Shafer dice che in questo contesto non c'era una dose sicura. MJ aveva ricevuto benzos per 80 notti, avrebbe potuto essere in sovradosaggio o in astinenza dalle benzos o dal Propofol. Il Dr. Shafer dice di non aver mai sentito parlare di un trattamento da Propofol per 80 giorni su una sola persona e senza aspettarsi l'esito peggiore.
Walgren cita lo studio svoltosi a Taiwan. Shafer dice che ci sono oltre 13.000 articoli medici sul Propofol, 2.500 articoli sul Propofol e la sedazione e c'è solo un articolo sul Propofol e l'insonnia. Questo studio è stato fatto nel 2010. Il Dr. Shafer dice che lui non lo avrebbe pubblicato perché la dose di Propofol che è stata fornita non viene rivelata. Questo studio è stato condotto in un ospedale, da anestetisti su pazienti che avevano digiunato per 8 ore, monitorati, con una pompa per infusione a disposizione e il Propofol è stato utilizzato per 2 ore per 5 giorni nel corso di due settimane. Non c'era nessun altro farmaco. I pazienti sono stati trattati entro lo standard di cura. Shafer dice che l'articolo evidenzia in realtà le deviazioni di Murray dallo standard di cura.
Walgren chiede se MJ avesse preso il Lorazepam e/o il Propofol ci sarebbero ancora 17 deviazioni rilevanti e se avrebbe allora considerato Murray responsabile della morte di MJ. Il Dr. Shafer risponde di sì.
Walgren domanda della relazione medico-paziente. Si và in dietro di alcuni secoli,dice, i medici hanno il potere di somministrare farmaci e tagliare o aprire un paziente ecc e questo solo perché si suppone che abbiano messo il paziente al primo posto. Shafer legge il giuramento di Ippocrate. Quando Murray ha accettato di dare il Propofol ad MJ, Murray non lo ha messo al primo posto. Quando Murray mostrava ogni notte sacchetti di Propofol e soluzione salina, non ha messo MJ al primo posto. Quando Murray ha nascosto le informazioni ai paramedici e ai medici di pronto soccorso, non ha messo MJ al primo posto.
FONTE MJJCOMMUNITY
Continua l'interrogatorio del procuratore Walgren al dr.Shafer
Il Dr. Shafer dice che le garanzie e i requisiti si applicano a tutti i medici che eseguono una sedazione, per qualsiasi tipo di sedativo in flebo. Alcuni infermieri sono anche preparati appositamente in questo campo.
Se l'intento di Murray fosse stato quello di dare solo 25mg di Propofol sarebbe rientrato nella procedura standard? Shafer risponde di sì e dice che il paziente aveva preso altri sedativi in flebo,aveva una profonda incapacità di dormire, era esausto, disidratato; eppure lui lo ha sedato per un pò, avrebbe notato dei sintomi da dipendenza se ce ne fossero stati.
Walgren chiede se sia possibile dire "darò solo un piccola dose così da non dover seguire la procedura a tutti costi". Il Dr. Shafer dice che è una trappola. Anche se si tratta di "un pò" di sedazione, è un terreno scivoloso, potrebbe essere necessario darne di più, non si sa mai come il paziente reagirà. Non esiste "un po' di sedazione" i peggiori disastri accadono quando le persone prendono delle scorciatoie come questa.
I fatti in questo caso suggeriscono che praticamente nessuno aveva preso delle precauzioni per la sedazione quando il Propofol è stato somministrato ad MJ.
Walgren domanda a Shafer se può spiegare come i pazienti reagiscano diversamente alla stessa dose di sedativo. Shafer dice che alcuni pazienti avranno bisogno di solo la metà della dose abituale e alcuni pazienti invece avranno bisogno di raddoppiarla. 25 mg è il limite medio, dopo di che, il paziente smette di respirare. Non si può sapere con certezza se questo accadrà, ma Shafer dice che si deve sempre presumere che il proprio paziente sia al limite della sensibilità e prepararsi allo scenario peggiore.
Shafer fece un rapporto su questo caso il 15 aprile 2011. Ha usato alcuni termini:
Minore violazione: quando i trattamenti non sono coerenti con lo standard di cura, ma non ci si aspetta di causare danni al paziente a meno che non ci siano molte altre violazioni.
Grave violazione: dovrebbe causare danni al paziente, in combinazione con altre violazioni.
Violazione eclatante: questo non dovrebbe mai accadere ad un medico competente. Una violazione eclatante può solo essere catastrofica per il paziente. I medici competenti sanno che un cattivo risultato è l'ipotesi più plausibile.
Violazioni vessatorie: si va oltre lo standard di cura. Si tratta di una violazione di etica e di morale, nonché una violazione medica.
Shafer ha identificato 17 violazioni eclatanti in questo caso:
La mancanza di attrezzature di base delle vie respiratorie è una violazione eclatante. MJ è morto perché ha smesso di respirare e questo deve essere previsto quando si danno sedativi in flebo.
Walgren dice al Dr. Shafer di supporre che Murray abbia lasciato MJ solo per 2 minuti, se Murray avesse avuto le apparecchiature necessarie, MJ si sarebbe potuto salvare? Il Dr. Shafer dice di sì e, probabilmente, MJ aveva le vie respiratorie ostruite perciò anche un semplice sollevamento del mento sarebbe bastato per salvarlo. Murray dichiarò che non utilizzò il pallone Ambu, il bocca a bocca è meno efficace e fornisce aria usata, aggiunge Shafer.
La mancanza di attrezzature avanzate per le vie respiratorie come la maschera laringea o il laringoscopio o il tubo endotracheale era stata in origine descritta come una deviazione grave, ma cambiò idea e la classificò come eclatante perchè Murray non aveva assistenti pronti ad aiutarlo.
Shafer dice che è una sua opinione il fatto che Murray diede i 100 ml di Propofol troppo presto dalla dose precedente. Murray aveva acquistato almeno 130 fiale da 100 ml di Propofol, Shafer ritiene che siano state utilizzate una a notte e dice che è una straordinaria quantità per un solo paziente; tra aprile e il 25 giugno, sono 80 notti cioè 1.937 mg a notte. Walgren chiede come sia arrivato a questa conclusione. Shafer dice che il Propofol è un ambiente ideale per i batteri, una volta che la boccetta viene aperta con un ago deve essere utilizzato entro 6 ore, questo gli ha suggerito che Murray aveva già previsto di utilizzare tutti i 100 ml altrimenti avrebbe acquistato fiale più piccole.
(130 boccette x 100 ml + 125 boccette x 25 ml = 155.000 mg di Propofol)
(155.000mg divisi per 80 giorni = 1.937mg di Propofol al giorno)
La mancanza di apparecchi di aspirazione è una violazione eclatante. Shafer ricorda alla giuria che ogni contenuto dello stomaco e/o vomito deve essere aspirato in modo che non andrà nei polmoni. Shafer dice che non c'è alcuna prova che ad MJ sia stato chiesto di digiunare per 8 ore prima di avergli dato il Propofol, a causa di ciò MJ correva un rischio notevolmente più alto. Quindi un impianto di aspirazione era necessario.
La mancanza di una pompa da infusione è una violazione eclatante. Non c'era una pompa per infusione, senza di essa il tasso non può essere controllato con precisione e il rischio di overdose è molto alto, Shafer dice che a suo parere questo ha probabilmente contribuito alla morte di MJ.
Come fà una persona a controllare la flebo senza una pompa per infusione? Dal roller clamp, è una ruota di plastica che stringe il tubicino per diminuire la quantità del farmaco. Shafer dice che è molto imprecisa e che era l'unica cosa disponibile quando Murray ha somministrato il Propofol.
La mancanza di pulsossimetria è una violazione eclatante. Il monitoraggio dell'impulso che ha eseguito Murray è stato completamente inappropriato. Quel pulsossimetro non è destinato ad essere utilizzato per la cura continua dato che non ha nessun allarme. Shafer dice che sui monitor in ospedale si può vedere sullo schermo e vi è lo stesso un segnale acustico, i medici sentono se il tono cambia e questo li avvisa se c'è un problema nel paziente. Nel caso di MJ l'unico modo per monitorarlo era quello di prendere la mano e costantemente misurare il battito da lì. Se ci fosse stata un'attrezzatura adeguata, ci sarebbe stato un monitor che mostrava i segni vitali e quell'allarme scattato al momento giusto avrebbe potuto salvare la vita di MJ.
La mancanza di un bracciale per la misurazione della pressione arteriosa è una violazione eclatante. Il Propofol abbassa la pressione sanguigna di tutti, i medici aggiungono appositamente della soluzione salina. MJ era disidratato, i rischi erano perciò ancora più alti. Se la pressione sanguigna scende, il corpo arresta il flusso verso le braccia e le gambe e si concentra sulla fornitura di sangue al cuore e al cervello. Il farmaco diventa più potente. Il Dr. Shafer dice che il bracciale manuale della pressione sanguigna che Murray aveva nella sua borsa era inutile.
La mancanza di ECG è una violazione eclatante. L'ECG (elettrocardiogramma) consente di vedere la frequenza cardiaca, il ritmo cardiaco. Questo è un monitoraggio di routine, senza Murray non poteva sapere che tipo di terapia utilizzare quando MJ è andato in arresto.
La mancanza di capnografia è una violazione eclatante. Il Dr. Shafer inizialmente aveva pensato che non lo era poichè alcuni specialisti non la usano. Tuttavia, il caso di MJ è un disastro. Se Murray avesse fatto un esame capnografico avrebbe saputo immediatamente che MJ aveva smesso di respirare.
La mancanza di farmaci di emergenza è una grave violazione. Il Dr. Shafer non pensa che la mancanza di farmaci d'emergenza abbiano contribuito alla morte di MJ, dice che se MJ aveva una pressione sanguigna bassa, non avrebbe potuto superare un intervento chirurgico, ma poteva essere svegliato e reidratato fermando così l'effetto del Propofol.
La mancanza di grafici è una violazione eclatante e fuori dall'etica. Shafer dice che un medico deve avere dei grafici per valutare cosa sta succedendo. Se il paziente non sopravvive la famiglia ha il diritto di sapere cosa è successo e ciò che il medico ha fatto.
Il Dr. Shafer fà un esempio e appare visibilmente sconvolto. (poichè ha perso il padre da pochi giorni) Dice di sapere come si sarebbe sentito se suo padre, fratello o figlio fosse andato in una struttura medica per 80 giorni, fosse morto e i medici gli avessero detto che non sapevano cosa era successo perché non avevano dei registri. E' incredibile che dopo 80 giorni di trattamento non c'è un unico appunto scritto. La non-tenuta della contabilità è anche illegale in California, il Dr. Shafer dice che i medici devono tenere una contabilità anche se il paziente non vuole e che la riservatezza non può essere una scusa.
Shafer afferma che nell'interrogatorio con la polizia Murray aveva detto che MJ poteva essere dipendente dal Propofol e che avrebbe fornito delle prove, ma non lo può fare perchè non aveva nessun registro.
L'obbligo di ottenere informazioni sul paziente. E' responsabilità dei medici sapere tutto sul loro paziente per fornirgli un'assistenza. Shafer dice che Murray parlava di segni da flebo trovati sul corpo di MJ, ma non gli ha chiesto cosa stesse succedendo. E se il paziente dice che non sono affari tuoi? domanda Walgren, "Allora non posso essere il tuo medico" risponde Shafer.
L'unica prova fisica di Michael era stata fatta mesi prima. Murray diceva che MJ era disidratato, ma non fece neanche un semplice controllo della pressione sanguigna. Non c'è storia, nemmeno una semplice registrazione dei segni vitali. Shafer la chiama una violazione grave che nessun medico farebbe mai.
L'incapacità a mantenere una relazione medico-paziente è una violazione eclatante. In questa relazione il medico dovrebbe mettere al primo posto il paziente, il che non vuol dire fare ciò che il paziente chiede ma fare ciò che è meglio per il paziente. Se il paziente chiede qualcosa di sciocco o pericoloso, il medico dovrebbe dire di no. Il Dr. Shafer descrive la relazione tra Murray ed MJ come un rapporto datore di lavoro-dipendente. Il paziente ha dichiarato quello che voleva e Murray gli ha detto di sì. Questo è ciò che un dipendente fa. Murray non stava esercitando il suo giudizio medico e non stava agendo nel migliore interesse di MJ, ha completamente abbandonato il suo senso medico. Shafer dice che la prima volta che MJ gli chiese il Propofol, Murray avrebbe dovuto mandarlo da uno specialista del sonno.
La mancanza di un consenso informato è una violazione eclatante e incoscente. Un consenso informato, avrebbe stabilito a chiare lettere che il Propofol non era un trattamento per l'insonnia e che Murray aveva spiegato ad MJ che c'era il rischio di morire e gli avrebbe dovuto consigliare rimedi alternativi. Non c'è prova che MJ sapesse che stava mettendo la sua vita in pericolo. Shafer dichiara ancora una volta che il consenso deve essere scritto, ad MJ è stato negato il suo diritto di prendere una decisione informata.
La necessità di osservare continuamente lo status è un errore grossolano e incosciente. Il Dr. Shafer dice che i medici devono stare con il paziente e Murray invece abbandonò il suo paziente. Se si dà un sedativo ad una persona alla guida di un camper, non potrà lasciare il volante in autostrada per rilassarsi. Sarebbe un disastro. "Sono un medico da 25 anni e non sono mai uscito dalla stanza abbandonando il mio paziente" dichiara Shafer.
La mancanza di un continuo monitoraggio o osservazione è una violazione eclatante. Murray ha lasciato MJ da solo per parlare al telefono. Shafer dice che non puoi e soprattutto non puoi farlo se non hai apparecchiature di monitoraggio. Se ho un paziente che sta per morire ma non sembra molto diverso da un paziente che sta bene, l'unica soluzione è controllare il monitor. Shafer dice di credere che Murray era ancora nella stanza ma non ha capito che MJ aveva smesso di respirare.
La rianimazione sarebbe stata facile se avesse fermato l'effetto del Propofol e fatto respirare MJ. E' comune che i pazienti smettano di respirare durante l'anestesia, se Murray avesse avuto la possibilità di guardare un monitor, tutto quello che doveva fare era alzare il mento e ventilare.
Pausa di metà pomeriggio
La mancanza di una documentazione continua è una violazione eclatante ed inconcepibile. Il Dr. Shafer dice che la documentazione è una parte della cura. Se Murray la avesse avuta avrebbe visto che la saturazione di ossigeno o il ritmo cardiaco erano cambiati.
La mancata tempestività nel chiamare il 911 è una violazione eclatante. Shafer dice che MJ in quelle condizioni non avrebbe potuto essere rianimato senza assistenza. Chiamare il 911 era la priorità assoluta data la mancanza di aiuto e di attrezzature. Se chiamare il 911 non era possibile, il Propofol non doveva essere somministrato.
Shafer dice che assumendo che Murray abbia capito che c'era un problema alle ore 12:00 non è normale che abbia lasciato un messaggio vocale a Williams e che ci sono voluti 20 minuti per chiamare il 911. Shafer afferma che è inconcepibile e completamente, assolutamente ingiustificabile.
Shafer dice che se Murray avesse lasciato davvero MJ solo per 2 minuti e avesse chiamato subito i paramedici, MJ sarebbe vivo, ma con qualche danno cerebrale. Se Murray avesse realizzato che MJ era nei guai in quei 2 minuti e avesse avuto a disposizone le attrazzature per le vie respiratorie, MJ sarebbe vivo e illeso.
Walgren chiede quanto sia efficace un CPR con una sola mano fatto su un letto. Shafer dice che si affonda il paziente nel materasso ed è quindi inefficace, anche se Murray aveva l'altra mano dietro la schiena di MJ. Bisogna fare pressione con tutto il peso del corpo sul torace e si ha bisogno di 2 mani, una mano non è sufficiente, Murray avrebbe dovuto chiamare il 911 e mettere MJ sul pavimento. Sulla base dell'interrogatorio il problema è questo non che il cuore si sia fermato; MJ aveva smesso di respirare ma Murray aveva detto che c'erano impulsi. Se ci fosse stato un impulso quello che doveva fare era mandare l'ossigeno nei polmoni, non fare il CPR. Un "laico" avrebbe fatto il bocca a bocca perchè non avrebbe avuto altri mezzi ma per un medico questo dimostra solo che è incompetente e non ha le attrezzature necessarie a disposizione.
Shafer dice che non capisce perché Murray sollevò le gambe di MJ, è solo una perdita di tempo. Si alzano le gambe quando non c'è abbastanza sangue nel cuore, ma non era quello il problema di MJ. Lui non respirava più. Si capisce chiaramente che Murray non sapesse cosa fare.
Walgren chiede che cosa sia il Flumazenil. Shafer spiega che si tratta di un medicinale che inverte gli effetti del Lorazepam e del Midazolam. E' curioso dunque, sul perchè Murray diede quel farmaco ad MJ. Non serve a niente se le due dosi sono state date 2 ore prima. Il Dr. Shafer crede che Murray sapesse invece che c'era molto più Lorazepam di quanto ha dichiarato.
I paramedici e i medici dell'UCLA sono stati ingannati perchè non è stato citato il Propofol e questa è una violazione eclatante e ingiustificabile. La vita di una persona era in bilico e un'omissione del genere è imperdonabile. Un arresto assistito non è un arresto per mancanza di respirazione, di solito è qualcosa come un attacco di cuore. Così la terapia dei paramedici e medici del pronto soccorso è stata inappropriata. In un arresto si hanno solo pochi secondi per scegliere un trattamento, ai paramedici e ai medici di pronto soccorso non sono state date le informazioni corrette. Shafer dice che trattenere le informazioni è una violazione della fiducia del paziente.
Walgren domanda cosa sia la polifarmacoterapia. Shafer spiega che è la somministrazione di farmaci in una sola volta ed è una grave violazione. Quello che Murray ha dato ad MJ non aveva alcun senso. Shafer dice che il Midazolam e il Lorazepam sono farmaci molto simili e l'unica differenza è il tempo in cui rimangono nel sistema. Murray non sapeva proprio cosa stava somministrando.
Walgren chiede se 25mg di Propofol sia una dose sicura. Shafer dice che in questo contesto non c'era una dose sicura. MJ aveva ricevuto benzos per 80 notti, avrebbe potuto essere in sovradosaggio o in astinenza dalle benzos o dal Propofol. Il Dr. Shafer dice di non aver mai sentito parlare di un trattamento da Propofol per 80 giorni su una sola persona e senza aspettarsi l'esito peggiore.
Walgren cita lo studio svoltosi a Taiwan. Shafer dice che ci sono oltre 13.000 articoli medici sul Propofol, 2.500 articoli sul Propofol e la sedazione e c'è solo un articolo sul Propofol e l'insonnia. Questo studio è stato fatto nel 2010. Il Dr. Shafer dice che lui non lo avrebbe pubblicato perché la dose di Propofol che è stata fornita non viene rivelata. Questo studio è stato condotto in un ospedale, da anestetisti su pazienti che avevano digiunato per 8 ore, monitorati, con una pompa per infusione a disposizione e il Propofol è stato utilizzato per 2 ore per 5 giorni nel corso di due settimane. Non c'era nessun altro farmaco. I pazienti sono stati trattati entro lo standard di cura. Shafer dice che l'articolo evidenzia in realtà le deviazioni di Murray dallo standard di cura.
Walgren chiede se MJ avesse preso il Lorazepam e/o il Propofol ci sarebbero ancora 17 deviazioni rilevanti e se avrebbe allora considerato Murray responsabile della morte di MJ. Il Dr. Shafer risponde di sì.
Walgren domanda della relazione medico-paziente. Si và in dietro di alcuni secoli,dice, i medici hanno il potere di somministrare farmaci e tagliare o aprire un paziente ecc e questo solo perché si suppone che abbiano messo il paziente al primo posto. Shafer legge il giuramento di Ippocrate. Quando Murray ha accettato di dare il Propofol ad MJ, Murray non lo ha messo al primo posto. Quando Murray mostrava ogni notte sacchetti di Propofol e soluzione salina, non ha messo MJ al primo posto. Quando Murray ha nascosto le informazioni ai paramedici e ai medici di pronto soccorso, non ha messo MJ al primo posto.
FONTE MJJCOMMUNITY
Argomenti simili
» Udienza del 01/11/2011 Trascrizione completa
» Udienza del 06/10/2011 Trascrizione completa
» Udienza del 07/10/2011 Trascrizione completa
» Udienza del 11/10/2011 Trascrizione completa
» Udienza del 12/10/2011 Trascrizione completa
» Udienza del 06/10/2011 Trascrizione completa
» Udienza del 07/10/2011 Trascrizione completa
» Udienza del 11/10/2011 Trascrizione completa
» Udienza del 12/10/2011 Trascrizione completa
Michael Jackson Who Is It :: Breaking News :: Processo a Murray (Aggiornamenti)/Conrad Murray Trial :: Trascrizione Processo
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.