Intervista Adrian Grant
Michael Jackson Who Is It :: Michael Life: tra palco e realtà / Michael's life:between stage and reality :: Incontri con Michael/Meet whit Michael :: Dicono di lui!!! / People about Michael!!!
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Intervista Adrian Grant
szwaby82 Inviato: 22 Giu 2011 03:40 pm
D: Perché sono passati così tanti anni tra la prima festa per Jackson del 1991 e il musical?
L'annuale celebrazione di Michael Jackson è iniziata nel 1991 e c'è stata ogni anno per 10 anni. Nel 2001 Michael personalmente ha assistito allo spettacolo a Londra e ha visto oltre 100 artisti che gli rendevano omaggio. Poi è salito sul palco e ha detto ai 3.000 fans presenti che pensava la celebrazione fosse stata "bellissima e incredibile". Ci sono stati altri tributi organizzati - in particolare quando Michael è stato assolto dalle accuse di abusi sui minori nel 2005. Da allora in poi ho iniziato la pianificazione di Thriller Live, che ha debuttato nell'agosto 2006 a Londra, prima di andare in tour nel Regno Unito nel 2007.
D: E' vero che Jackson non voleva questo spettacolo su di lui?
No, sin dall'inizio il suo management era pienamente al corrente dello spettacolo, e nel 2007 Michael mi ha augurato buona fortuna con la produzione. Era sempre stato pienamente a favore della annuale celebrazione di Michael Jackson, anche inviando il suo stesso staff per filmare l'evento e i fans.
E' un vero peccato che non abbia mai avuto modo di vedere Thriller Live, ma Kenny Ortega recentemente ci ha detto che stava pensando di venire a vedere lo spettacolo durante il suo This Is It a Londra - ma travestito!
D: Cosa pensi del grande business che si è scatenato dopo la sua morte?
Penso che sia un peccato che ci sia voluta la morte di Michael perché lui ottenesse il pieno rispetto come artista, che meritava mentre era in vita. C'è stata una copertura così ampia su TV, radio, stampa e la gente sta vedendo ora che essere umano vero e meraviglioso era.
L'Estate, naturalmente, sta facendo quello che crede sia meglio per proteggere la sua immagine, e massimizzare il suo reddito per la famiglia, i bambini e la beneficenza, e questo è quello che Michael voleva.
D: Hai avuto problemi a trovare artisti per un ruolo così importante?
Il casting dello spettacolo è l'aspetto più difficile di Thriller Live perché Michael Jackson era un talento unico. Ho deciso fin dal primo giorno che non volevo che lo show fosse un semplice spettacolo tributo con un imitatore. Volevo portare il pubblico in un viaggio e visualizzare tutti i diversi personaggi di Michael Jackson e il suo talento sul palco. Quindi abbiamo cinque cantanti principali che condividono le canzoni - tra cui un bambino per le hit dei Jackson 5, un cantante soul, un cantante pop, un cantante rock e una cantante donna che sorprende molte persone, ma porta un sacco di equilibrio in molte delle canzoni.
Poi ci sono anche i ballerini. Abbiamo un primo ballerino 'MJ', che affronta canzoni come Smooth Criminal, Thriller e Billie Jean. Oltre a questo abbiamo 10 ballerini maschi e femmine che ravvivano il palco con la coreografia fantastica del regista Gary Lloyd. Per questi ballerini, è un sogno essere in uno spettacolo ispirato da un'icona con cui sono cresciuti, ogni giorno imparano le sue mosse.
D: Credi che le performance del This Is It avrebbero significato la sua rinascita artistica? O il suo momento d'oro era passato?
Credo che i concerti This Is It avrebbero riconfermato Michael Jackson come il più grande entertainer del mondo e avrebbero portato la produzione di un concerto ad un livello completamente nuovo. Era un perfezionista e cercava sempre di migliorare il suo precedente lavoro. Era lo showman assoluto, e aveva ancora molto da dare.
D: Vedi qualche possibile erede di Jackson nel mondo del pop?
Non ci sarà mai un altro Michael Jackson. L'industria musicale è cambiata ed è molto più immediata di quanto non fosse 10, 20, 30 anni fa. Michael è cresciuto durante l'era Motown, e ha lavorato sodo con i suoi fratelli facendo tour e perfezionando il loro mestiere. Inoltre, ha imparato da grandi musicisti come Stevie Wonder, Smokey Robinson, Jackie Wilson e James Brown. Ha sempre detto che aveva "studiato i grandi e mirato a diventare migliore". Puoi trovare una persona che può cantare meglio, o ballare meglio, ma ciò che ha reso Michael il Re del Pop era che lui ha fatto tutto, e lo ha fatto molto bene e con il suo stile.
www.chroniclelive.co.uk/entertainment-in-newcastle/theatre/2011/06/21/interview-adrian-grant-creator-of-thriller-live-72703-2...
D: Perché sono passati così tanti anni tra la prima festa per Jackson del 1991 e il musical?
L'annuale celebrazione di Michael Jackson è iniziata nel 1991 e c'è stata ogni anno per 10 anni. Nel 2001 Michael personalmente ha assistito allo spettacolo a Londra e ha visto oltre 100 artisti che gli rendevano omaggio. Poi è salito sul palco e ha detto ai 3.000 fans presenti che pensava la celebrazione fosse stata "bellissima e incredibile". Ci sono stati altri tributi organizzati - in particolare quando Michael è stato assolto dalle accuse di abusi sui minori nel 2005. Da allora in poi ho iniziato la pianificazione di Thriller Live, che ha debuttato nell'agosto 2006 a Londra, prima di andare in tour nel Regno Unito nel 2007.
D: E' vero che Jackson non voleva questo spettacolo su di lui?
No, sin dall'inizio il suo management era pienamente al corrente dello spettacolo, e nel 2007 Michael mi ha augurato buona fortuna con la produzione. Era sempre stato pienamente a favore della annuale celebrazione di Michael Jackson, anche inviando il suo stesso staff per filmare l'evento e i fans.
E' un vero peccato che non abbia mai avuto modo di vedere Thriller Live, ma Kenny Ortega recentemente ci ha detto che stava pensando di venire a vedere lo spettacolo durante il suo This Is It a Londra - ma travestito!
D: Cosa pensi del grande business che si è scatenato dopo la sua morte?
Penso che sia un peccato che ci sia voluta la morte di Michael perché lui ottenesse il pieno rispetto come artista, che meritava mentre era in vita. C'è stata una copertura così ampia su TV, radio, stampa e la gente sta vedendo ora che essere umano vero e meraviglioso era.
L'Estate, naturalmente, sta facendo quello che crede sia meglio per proteggere la sua immagine, e massimizzare il suo reddito per la famiglia, i bambini e la beneficenza, e questo è quello che Michael voleva.
D: Hai avuto problemi a trovare artisti per un ruolo così importante?
Il casting dello spettacolo è l'aspetto più difficile di Thriller Live perché Michael Jackson era un talento unico. Ho deciso fin dal primo giorno che non volevo che lo show fosse un semplice spettacolo tributo con un imitatore. Volevo portare il pubblico in un viaggio e visualizzare tutti i diversi personaggi di Michael Jackson e il suo talento sul palco. Quindi abbiamo cinque cantanti principali che condividono le canzoni - tra cui un bambino per le hit dei Jackson 5, un cantante soul, un cantante pop, un cantante rock e una cantante donna che sorprende molte persone, ma porta un sacco di equilibrio in molte delle canzoni.
Poi ci sono anche i ballerini. Abbiamo un primo ballerino 'MJ', che affronta canzoni come Smooth Criminal, Thriller e Billie Jean. Oltre a questo abbiamo 10 ballerini maschi e femmine che ravvivano il palco con la coreografia fantastica del regista Gary Lloyd. Per questi ballerini, è un sogno essere in uno spettacolo ispirato da un'icona con cui sono cresciuti, ogni giorno imparano le sue mosse.
D: Credi che le performance del This Is It avrebbero significato la sua rinascita artistica? O il suo momento d'oro era passato?
Credo che i concerti This Is It avrebbero riconfermato Michael Jackson come il più grande entertainer del mondo e avrebbero portato la produzione di un concerto ad un livello completamente nuovo. Era un perfezionista e cercava sempre di migliorare il suo precedente lavoro. Era lo showman assoluto, e aveva ancora molto da dare.
D: Vedi qualche possibile erede di Jackson nel mondo del pop?
Non ci sarà mai un altro Michael Jackson. L'industria musicale è cambiata ed è molto più immediata di quanto non fosse 10, 20, 30 anni fa. Michael è cresciuto durante l'era Motown, e ha lavorato sodo con i suoi fratelli facendo tour e perfezionando il loro mestiere. Inoltre, ha imparato da grandi musicisti come Stevie Wonder, Smokey Robinson, Jackie Wilson e James Brown. Ha sempre detto che aveva "studiato i grandi e mirato a diventare migliore". Puoi trovare una persona che può cantare meglio, o ballare meglio, ma ciò che ha reso Michael il Re del Pop era che lui ha fatto tutto, e lo ha fatto molto bene e con il suo stile.
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