L'ex manager di Michael Jackson persegue gli esecutori

Da szwaby82 Mer Feb 08, 2012 1:13 pm

Marty MessaggioInviato: Gio Lug 14, 2011 1:08 pm

Former Michael Jackson Manager Pursuing Estate Over Commissions

Since Michael Jackson died in 2009, the estate has been raking in money, earning estimated profits of more than $300 million through music sales and licensing projects.
Now, the personal management firm of DeMann Entertainment, which represented Jackson from the lucrative period between 1978 to 1983, is seeking its cut from the newfound success.
On Tuesday, Demann Entertainment (formerly Weisner-Demann) filed a motion in LA Superior Court to compel arbitration with John Branca, the executor of the Michael Jackson estate.
Demann asserts that its 1978 personal management agreement with Jackson entitles it to certain monetary commissions as well as an "unrestricted and unlimited right" to audit financial records to make sure that proper commissions are being paid. The firm says it has read press accounts of the success that the MJ estate has enjoyed recently, and has reason to believe it has not been paid in full.
In January, Demann sent notice about its intention to audit, but allegedly the estate returned word that the firm would have to go through Sony Music, and that it would "support" such action.
This hasn't been sufficient for Demann, who has followed up with further letters to the estate, demanding to see its books, with belief that the estate is in control over full relevant financial documentation.
Having not gotten what it wanted, Demann next tried to trigger the arbitration provisions of its personal management agreement with Jackson, but according to the lawsuit, the estate has refused to submit the dispute to arbitration. Now, DeMann is seeking to compel it.
Branca wasn't immediately available for comment.

L'ex manager di Michael Jackson persegue gli esecutori oltre il mandato

Dal momento che Michael Jackson è morto nel 2009, la tenuta sta rastrellando soldi, guadagna profitti, per una stima di 300 milioni di dollari attraverso la vendita di musica e di progetti di licenza.
Ora la società di gestione del personale Demann Entertainment, che ha rappresentato Jackson nel periodo redditizio tra il 1978 ed il 1983, è alla ricerca del successo ritrovato.
Martedì Demann Entertainment (ex-Weisner Demann) ha presentato una mozione alla Corte Superiore di Los Angeles per imporre l'arbitrato con John Branca, l'esecutore del patrimonio di Michael Jackson.
Demann afferma che il suo accordo del 1978 per la gestione personale con Jackson gli dà diritto ad alcune commissioni monetarie così come un "diritto illimitato e senza limiti" per controllare la documentazione finanziaria per assicurarsi che le commissioni siano pagate.
L'azienda dice che ha letto i resoconti della stampa del successo che l' Estate di MJ ha goduto di recente, e ha ragione di credere che non è stato pagato per intero.
Nel mese di gennaio Demann ha inviato un preavviso circa le sue intenzioni, ma presumibilmente gli esecutori hanno risposto che la parola dovesse passare alla Sony Music, che sarebbe stato un "sostegno" per tali azioni.
Questo non è stato sufficiente per Demann, che ha inviato ulteriori lettere alla tenuta, chiedendo di vedere i suoi libri contabili, con la convinzione che la tenuta abbia pieno controllo sulla documentazione finanziaria.
Non avendo ottenuto ciò che voleva, Demann ha cercato di innescare le disposizioni di arbitrato del suo contratto di gestione personale con Jackson, ma secondo la querela l'azienda ha rifiutato di sottoporre la controversia ad arbitrato. Ora Demann sta cercando di costringerlo.
Branca non era disponibile per un commento.

( http://www.hollywoodreporter.com/thr-esq/michael-jackson-manager-pursuing-estate-210759 )