Udienza 14 Aprile

Da szwaby82 Gio Ott 20, 2011 6:37 pm

Giorno 32: Giovedi 14 April 2005

La madre dell' accusatore non fa alcuno sforzo per ottenere aiuto

Giorno 32: La madre dell' accusatore di Michael Jackson ha raccontato ai giurati una storia bizzarra e contorta delle settimane durante le quali lei sostiene di essere stata trattenuta contro la sua volontà, anche se non ha fatto alcuno sforzo, per ottenere aiuto o contattare le autorità. A causa dellacontinua sorveglianza , la donna ha detto, non è riuscita a dare l'allarme, anche se lei aveva libero accesso al telefono ed è stato portata in pubblico a fare shopping e nei saloni di bellezza.

"Tutti insieme in questo periodo stiamo cercando di raggiungere le persone, cercando di convincerle ad aiutarmi", ha detto.

Ha affermato che lei non ha chiamato la polizia perché sentiva che sarebbe stato troppo pericoloso. In ogni caso, ha chiesto alla corte: "Chi potrebbe credere a questo?"

Ad un certo punto, ha detto, lei e i bambini sono tornati al ranch di Neverland, e il signor Jackson era lì. Ha detto che i suoi due figli e la figlia hanno giocato con il signor Jackson mentre lei ha trascorso del tempo in una guest house e raramente è andato fuori.

"Lo sapevi dove i ragazzi stavano dormendo?" le fu chiesto.

"No"

La madre non ha fatto menzione del figlio di essere molestato e soprattutto ha parlato di come paura degli uomini era di Michael Jackson.

Ha detto di non aver saputo di eventuali accuse di molestie fino a quando è stato informata dalle autorità di contrasto, che erano state contattate da uno psicologo al quale i suoi figli erano stati indirizzati da un avvocato.

Durante il periodo presunto di prigionia, la donna e i suoi figli hanno realizzato un video per il signor Jackson, in cui lo ha elogiato. La donna ha detto che le è stato dato un copione da seguire ed è stato incaricata di dire ripetutamente: "Questo è un padre meraviglioso. Fondamentalmente, in sintesi, che è un padre meraviglioso ... per i miei figli."

Dopo aver registrato il cosiddetto video di confutazione vicino a Neverland Ranch, la famiglia è stata guidata per incontrare i funzionari del benessere dei bambini a Los Angeles indagando sul rapporto di Michael Jackson con il figlio della donna dopo la messa in onda del documentario televisivo.

La famiglia ha detto agli assistenti sociali che il signor Jackson non aveva mai agito in modo inappropriato con uno dei ragazzi.

Il procuratore ha chiesto se lei davvero credeva nelle cose che ha detto sul video.

"Ero confusa, ero triste, così in fondo ero in piena recitazione",.

In seguito ha consultato un avvocato, che a sua volta,aveva mediato un affare di 20-milioni di dollari per la liquidazione di un altro adolescente che ha accusato Jackson di abusi nel 1993.

Procuratore Ron Zonen è stato ascoltato per tenere a freno la sua stessa testimonianza, che spesso hanno risposto con un tono discorsivo e animata.
Ha dato una risposta particolarmente lunga con un tono sarcastico "Comunque ..." prima di ripetere la domanda per la quale non aveva ancora ricevuto una risposta.

"E ottenere questo," esclamò, quando gli viene chiesto di raccontare del periodo del presunto rapimento in cui la portò a Brentwood "Ho pagato io stesso, che sono di destra".

Dopo la visita al salone, le fu detto che non poteva portare a casa i figli con lei. Così si ritirò a casa del suo ragazzo ei suoi bambini sono stati portati di nuovo a Neverland.

Poco dopo, la famiglia fu riunita.

Ma la donna ha confutato, sostiene la difesa , di avere intenzione di presentare una causa civile in cerca di contanti da Mr. Jackson a nome dei suoi figli.

L'avvocato difensore Thomas Mesereau era tranquillo per la maggior parte del giorno, e sembrava che le avesse permesso di raccontare escursioni e manierismi maniacali per parlare per se stessi.
La testimonianza tanto attesa dalla difesa è stata bloccata legalmente quando ha esercitato il proprio diritto di avvalersi del Quinto Emendamento contro l'auto-incriminazione per evitare di essere interrogata su presunte frodi economiche avvenute 2001-2003.

La difesa di Michael Jackson ha promesso ai giurati in apertura le dichiarazioni che avrebbero fornito la prova che la madre era stata fraudolenta nelle sue richieste di soldi. Mr. Jackson, sostiene, è stato vittima di una famiglia di avidi con un passato litigioso.
Poichè la madre si e negata nella discussione sulla questione sociale, la difesa ha chiesto che fosse costretta a palesare il motivo di fronte a giurati. Il giudice ha accettato il compromesso, leggendo le istruzioni alla giuria, spiegando che aveva rivendicato il privilegioe.