Sono io il re! Jackson al Parlamento britannico

Sono io il re!
Jackson al Parlamento britannico

La ex bodyguard della star continua a rivelare particolari bizzarri su Michael Jackson: la passione per Pamela Anderson, l’odio per Madonna e la scenata “reale” alla Camera dei Comuni…



È un fiume in piena, Matt Fiddes. L’ex bodyguard di Michael Jackson non lascia passare giorno senza rilasciare ai media dichiarazioni sconvolgenti sulle bizzarrie del suo ex datore di lavoro. Adesso è la volta della rivelazione sul tentativo di uccidere il fratello Randy. Fiddes ha infatti raccontato al tabloid The Sun che il fratello maggiore di Michael ha seriamente rischiato la vita nel 2005. In quel periodo la famiglia Jackson voleva a ogni costo riformare il celebre gruppo dei Jackson 5 e faceva pressioni su Jacko, perché accettasse la proposta. Ma Michael, che ai tempi era attorniato da guardie del corpo della Nation of Islam (e manifestava già preoccupanti segni di paranoia) non voleva esser disturbato da nessuno. Aveva così ordinato di sparare a Randy, che si era recato nella sua villa per parlargli dell’affare. Fortunatamente l’ordine non fu eseguito… Ma la lista di comportamenti paradossali, sempre a detta della ex bodyguard, non si esaurisce qui. Già si sapeva dell’ossessione di Jackson per la pelle bianca e dei suoi tentativi di schiarirsi l’epidermide. Fiddes rivela adesso che Jacko si era sbiancato anche le parti intime, infliggendosi dolorose bruciature e ottenendo alla fine solo un effetto a macchie, che lo rendeva ancora più paranoico, in quanto somigliante a «una mucca pezzata». Dopo la rivelazione sulla love story con Whitney Houston, arrivano anche altri pettegolezzi su presunte storie d’amore dell’artista. Che, a dire di Fiddes, era innamorato pure di Pamela Anderson: «Si era totalmente infatuato di lei dopo averla vista in costume da bagno in “Baywatch”. Diceva sempre che era un capolavoro, un angelo disceso dal cielo». Minore invece l’affetto provato per Madonna, sempre secondo le affermazioni di Fiddes: «Michael detestava profondamente Madonna, la vedeva come una pericolosa rivale. Una volta, mentre eravamo a Londra insieme, ha acquistato un boa, dicendo: “voglio chiamarlo Madonna, perché lei è velenosa”…». Sempre Londra è stata teatro di un’ennesima stravaganza di Jacko, che, in visita al Parlamento, aveva manifestato il desiderio di acquistare la poltrona del Presidente della Camera dei Comuni. Avendo ottenuto naturalmente un diniego, aveva dato in escandescenze: «Nel 2002 Michael aveva visitato il Parlamento, e quando la guida gli ha detto che non poteva acquistare quel pezzo di storia della Gran Bretagna, Michael ha esclamato “Io sono il re! Il re del pop!” ed è scoppiato in una terribile furia». Fiddes dixit…

http://www.corriere.it/radio/12_maggio_07/micheal_jackson_21cdcad6-9853-11e1-b99c-a30fdbaea52f.shtml

mmm la storia del boa si sapeva, ma che urlasse in giro "sono io il re" mi sembra eccessivo

mi raccomando......non usate la candeggina per sbiancarvi le parti intime.....ma ne racconti più piccole questo scemo!!!!