In arrivo il nuovo album dei Jackson. Ma sono rimasti in quattro..
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In arrivo il nuovo album dei Jackson. Ma sono rimasti in quattro..
In arrivo il nuovo album dei Jackson.
Ma sono rimasti in quattro..
E’ il primo disco dal 1989. Grandi assenti il fratello Randy e le sorelle Janet, La Toya e Rebbie
Nel mese di dicembre, tre dei famigerati fratelli Jackson – Jackie, 61 anni, Marlon, 55 e Tito, 59 – accettarono l’invito di una popstar giapponese di prima grandezza, la giovane AI, al secolo Ai Uemura, a registrare una ballata soul pop intitolata “Letter in the Sky” e dedicata al compianto Michael Jackson. Poco dopo, tastato il terreno del Paese del Sol Levante in vista di un eventuale ritorno sulle scene, fu AI a raggiungere il clan Jackson in quel di Los Angeles per prender parte a diversi programmi Tv accanto ai fratelli del re del pop. Ma quello era soltanto l’antipasto, perché a tre anni dalla scomparsa di Michael Jackson, gli intraprendenti Jackie, Marlon e Tito si sono riuniti al controverso Jermaine per mettere in piedi un nuovo ambizioso progetto musicale, il primo dopo 23 anni di silenzio. Attesi quest’estate sui palcoscenici americani per la loro prima tournée dal lontano 1984, i quattro hanno annunciato che presto torneranno in studio di registrazione per realizzare un nuovo album, seguito di “2300 Jackson Street”, del 1989. Grandi assenti, il più piccolo della famiglia Jackson, Randy, e le tre sorelle Rebbie, La Toya e Janet. “E’ quello che dobbiamo fare”, ha detto Jackie in occasione di un’intervista rilasciata alla rivista Billboard, “Subito dopo il tour torneremo in studio e inizieremo a incidere della musica nuova. Non vedo l’ora!”. Ma niente paura: il marchio “soul-pop & funk” dei Jacksons, o almeno ciò che resta di quello stile inimitabile che alle capacità compositive e vocali di Michael univa la lunga formazione alla Motown e l’esperienza con i due pionieri del Philly Sound Kenny Gamble e Leon Huff, è intatto. A confermarlo è lo stesso Jackie, che assicura che, salvo “un po’ di cose più attuali”, i nuovi Jacksons rimarranno saldamente ancorati alle loro radici. Riguardo l’imminente, nostalgico Unity Tour, una lunga staffetta live che il 18 giugno prenderà il via da Louiseville, in Kentucky, Jackie ha commentato: “E’ una sfida, specialmente perché io non riesco a muovermi come facevo un sacco di tempo fa”.
http://www.corriere.it/radio/12_maggio_03/jackson_1324c836-952e-11e1-ad93-f55072257a20.shtml
Ma sono rimasti in quattro..
E’ il primo disco dal 1989. Grandi assenti il fratello Randy e le sorelle Janet, La Toya e Rebbie
Nel mese di dicembre, tre dei famigerati fratelli Jackson – Jackie, 61 anni, Marlon, 55 e Tito, 59 – accettarono l’invito di una popstar giapponese di prima grandezza, la giovane AI, al secolo Ai Uemura, a registrare una ballata soul pop intitolata “Letter in the Sky” e dedicata al compianto Michael Jackson. Poco dopo, tastato il terreno del Paese del Sol Levante in vista di un eventuale ritorno sulle scene, fu AI a raggiungere il clan Jackson in quel di Los Angeles per prender parte a diversi programmi Tv accanto ai fratelli del re del pop. Ma quello era soltanto l’antipasto, perché a tre anni dalla scomparsa di Michael Jackson, gli intraprendenti Jackie, Marlon e Tito si sono riuniti al controverso Jermaine per mettere in piedi un nuovo ambizioso progetto musicale, il primo dopo 23 anni di silenzio. Attesi quest’estate sui palcoscenici americani per la loro prima tournée dal lontano 1984, i quattro hanno annunciato che presto torneranno in studio di registrazione per realizzare un nuovo album, seguito di “2300 Jackson Street”, del 1989. Grandi assenti, il più piccolo della famiglia Jackson, Randy, e le tre sorelle Rebbie, La Toya e Janet. “E’ quello che dobbiamo fare”, ha detto Jackie in occasione di un’intervista rilasciata alla rivista Billboard, “Subito dopo il tour torneremo in studio e inizieremo a incidere della musica nuova. Non vedo l’ora!”. Ma niente paura: il marchio “soul-pop & funk” dei Jacksons, o almeno ciò che resta di quello stile inimitabile che alle capacità compositive e vocali di Michael univa la lunga formazione alla Motown e l’esperienza con i due pionieri del Philly Sound Kenny Gamble e Leon Huff, è intatto. A confermarlo è lo stesso Jackie, che assicura che, salvo “un po’ di cose più attuali”, i nuovi Jacksons rimarranno saldamente ancorati alle loro radici. Riguardo l’imminente, nostalgico Unity Tour, una lunga staffetta live che il 18 giugno prenderà il via da Louiseville, in Kentucky, Jackie ha commentato: “E’ una sfida, specialmente perché io non riesco a muovermi come facevo un sacco di tempo fa”.
http://www.corriere.it/radio/12_maggio_03/jackson_1324c836-952e-11e1-ad93-f55072257a20.shtml
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