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Anteprima di "Earth Song:dentro il capolavoro di MJ

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Messaggio Da szwaby82 Dom Gen 15, 2012 9:08 pm

Szwaby82 Inviato: Mar Giu 21, 2011 11:14 pm




A Sneak Preview of “Earth Song – Inside Michael Jackson’s Magnum Opus”



Michael Jackson was alone in his hotel room, pacing.

He was in the midst of the second leg of his Bad World Tour, an exhausting, 123-concert spectacular that stretched over nearly two years. The tour would become the largest-grossing and most-attended concert series in history.

Just days earlier, Jackson had performed in Rome at Flaminio Stadium to an ecstatic sold-out crowd of over 30,000. In his downtime, he visited the Sistine Chapel and St. Peter’s Cathedral at the Vatican with Quincy Jones and legendary composer, Leonard Bernstein. Later, they drove to Florence where Jackson stood beneath Michelangelo’s masterful sculpture, David, gazing up in awe.

Now he was in Vienna, Austria, music capital of the Western world. It was here where Mozart’s brilliant Symphony No. 25 and haunting Requiem were composed; where Beethoven studied under Haydn and played his first symphony. And it was here, at the Vienna Marriott, on June 1, 1988, that Michael Jackson’s magnum opus, “Earth Song,” was born.

The six-and-a-half-minute piece that materialized over the next seven years was unlike anything heard before in popular music. Social anthems and protest songs had long been part of the heritage of rock. But not like this. “Earth Song” was something more epic, dramatic, and primal. Its roots were deeper; its vision more panoramic. It was a lamentation torn from the pages of Job and Jeremiah, an apocalyptic prophecy that recalled the works of Blake, Yeats, and Eliot.

It conveyed musically what Picasso’s masterful aesthetic protest, Guernica, conveyed in art. Inside its swirling scenes of destruction and suffering were voices—crying, pleading, shouting to be heard (“What about us?”).

“Earth Song” would become the most successful environmental anthem ever recorded, topping the charts in over fifteen countries and selling over five million copies. Yet critics never quite knew what to make of it. Its unusual fusion of opera, rock, gospel, and blues sounded like nothing on the radio. It defied almost every expectation of a traditional anthem. In place of nationalism, it envisioned a world without division or hierarchy. In place of religious dogma or humanism, it yearned for a broader vision of ecological balance and harmony. In place of simplistic propaganda for a cause, it was a genuine artistic expression. In place of a jingly chorus that could be plastered on a T-shirt or billboard, it offered a wordless, universal cry.

Jackson remembered the exact moment the melody came…

Copyright © 2011 Joseph Vogel

The full version of “Earth Song – Inside Michael Jackson’s Magnum Opus” will be available June 25th on Amazon (Kindle), Barnes & Noble (Nook), iPad, Android, Blackberry, and other digital platforms.




Anteprima di "Earth Song": dentro il capolavoro di Michael Jackson

Jackson era solo nella sua stanza d'albergo, misurandola a grandi passi.

Era nel bel mezzo della seconda parte del suo Bad World Tour, un'estenuante serie di 123 concerti spettacolari che si estendeva su quasi due anni. Il tour sarebbe diventato il più grande campione di incassi e la serie di concerti con più spettatori della storia.

Pochi giorni prima Jackson si era esibito a Roma, allo stadio Flaminio, davanti ad una estatica folla da tutto esaurito di oltre 30.000 persone. Nel suo tempo libero aveva visitato la Cappella Sistina e la Basilica di San Pietro in Vaticano, con Quincy Jones e il leggendario compositore Leonard Bernstein. Poi erano andati a Firenze, dove Jackson ha sostato sotto la magistrale scultura di Michelangelo, il David, guardandola in soggezione.

Adesso era a Vienna, in Austria, la capitale musicale del mondo occidentale. E' stato qui che la brillante Sinfonia n. 25 e l'inquietante Requiem di Mozart sono stati composti; dove Beethoven ha studiato con Haydn e ha suonato la sua prima sinfonia. Ed è stato qui, all'Hotel Imperial il 1° giugno 1988, che è nato il capolavoro di Michael Jackson, "Earth Song".

Il pezzo da sei minuti e mezzo che si è materializzato nei successivi sette anni era diverso da qualsiasi cosa ascoltata prima nella musica popolare. Inni sociali e canzoni di protesta erano stati a lungo parte del patrimonio del rock. Ma non così. "Earth Song" è stato qualcosa di più epico, più drammatico e primordiale. Le sue radici sono più profonde, la sua visione più panoramica. Era un lamento strappato dalle pagine di Giobbe e Geremia, una profezia apocalittica che ricorda le opere di Blake, Yeats e Eliot.

Trasmetteva musicalmente quello che la magistrale protesta estetica di Picasso, Guernica, trasmetteva nell'arte. All'interno delle sue vorticose scene di distruzione e di sofferenza c'erano voci - che piangevano, supplicavano, gridavano per essere ascoltate ( "What about us?").

"Earth Song" sarebbe diventato l'inno per l'ambiente di maggior successo mai registrato, raggiungendo la cima delle classifiche in oltre quindici paesi e vendendo oltre cinque milioni di copie. Ma i critici non sapevano bene cosa farne. La sua insolita fusione di opera, rock, gospel e blues sembrava niente alla radio. Sfidava quasi ogni aspettativa per un inno tradizionale. Al posto del nazionalismo, immaginava un mondo senza divisioni o gerarchia. Al posto di dogmi religiosi o di umanesimo, desiderava ardentemente una più ampia visione di equilibrio ecologico e armonia. Al posto della propaganda semplicistica per una causa, era una vera espressione artistica. Al posto di un coro da jingle che poteva essere stampato su una T-shirt o su un cartellone pubblicitario, offriva un grido universale, senza parole.

Jackson ricordava il momento esatto in cui la melodia è arrivata ...

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Messaggio Da szwaby82 Dom Gen 15, 2012 9:08 pm

Szwaby82 Inviato: Gio Giu 23, 2011 11:45 am

La versione completa di "Earth Song - All'interno del Michael Jackson Magnum Opus" sarà disponibile dal 25 giugno su Amazon (Kindle), Barnes & Noble (Angle), iPad, Android, Blackberry, e altre piattaforme digitali.

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Messaggio Da Michaelforever Dom Gen 15, 2012 9:10 pm

Michaelforever Inviato: Ven Giu 24, 2011 2:54 pm


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