TRATTO DA "THE MAGIC,THE MADNESS,THE WHOLE STORY"

TRATTO DA "THE MAGIC,THE MADNESS,THE WHOLE STORY"



Michael è sempre stato empatico, in particolare, per la difficile situazione dei bambini affamati, senzatetto e malati.
Frank Dileo ha raccontato molte storie strazianti sull'influenza che Michael ha sui bambini malati terminali. “E' come se una parte inspiegabile all'interno di Michael sia in grado di raggiungere i bambini che sono vicini alla morte, il suo tocco sembra agire come una sorta di balsamo lenitivo per i bambini che devono affrontare questa prova spaventosa. Si tratta di un importante lato positivo di Michael, e io penso che sia la sua dote migliore”.
Per esempio, un bambino affetto da un tumore al cervello e da un cancro spinale fu portato da Michael in barella dopo uno spettacolo. Quando il bambino fu avvicinato a lui, Michael gli prese la mano e la tenne stretta. Il bambino sorrideva. Frank Dileo si voltò e scoppiò in lacrime.
“Non ha paura di guardare le peggiori sofferenze e trovarci la parte più piccola che c'è di positiva e di bella”-conclude Frank.
Seth Riggs, il suo insegnante di canto che ha viaggiato con Michael in tour, ricorda:
“Ogni notte gli venivano portati dei bambini sulle barelle, così malati che non riuscivano nemmeno a tenera la testa alzata. Michael si inginocchiava accanto alle barelle e poggiava il suo volto accanto al loro in modo da farsi fotografare vicini, poi si assicurava che i bimbi ne avessero una copia per ricordare il momento. Io non riuscivo a gestire la cosa. Me ne andavo in bagno a piangere. I ragazzi sembravano ravvivarsi in sua presenza. Se riusciva a dare loro un po' più di energia, anche solo per un paio di giorni, per Michael ne era valsa la pena”.