TMZ vince causa per Intervista Debbie Rowe

Szwaby82


TMZ Settles Lawsuit Over Leaked Debbie Rowe Interview

TMZ has settled a lawsuit with a producer who formerly worked for Michael Jackson over claims that the site broadcast allegedly stolen, confidential and copyrighted footage of an interview with Debbie Rowe soon after her ex-husband died.



In 2003, Fox News’ Geraldo at Large aired an interview with Rowe, who was married to MJ between 1996 and 1999 and is the mother of two of his children.

The interview was produced by Marc Schaffel, an associate of Michael’s, whose production company scored the exclusive chat by signing a secret agreement with Michael himself. Because of a confidentiality deal signed by Michael and Rowe at the time of the divorce, Michael had to personally release Rowe from her non-disclosure obligations, and he did so by turning to Schaffe.

The interview that aired on Geraldo, however, wasn’t the agreed content.

Schaffel held back hours of unaired footage that might have been deemed more sensitive for Michael.

After Michael Jackson was indicted in December 2003, the Santa Barbara County Sheriff obtained and executed a search warrant on Schaffel’s home and seized the interview. Two years later, the County Sheriff represented that he returned the property and hadn’t released the “confidential outtakes” to anyone.

But after Michael died, TMZ somehow got access to the footage and broadcast portions that included a conversation where Rowe talked about needing sedatives.

F. Marc Schaffel Prods sued TMZ for copyright infringement and conversion, estimating the outtakes to have a value of potentially millions of dollars. The financial details of TMZ’s settlement aren’t known. However, according to a statement by the parties, “TMZ denies Schaffel’s allegations or that it has any liability to Schaffel whatsoever. TMZ does not, however, contest Schaffel’s assertion of ownership of the copyright in the Rowe Interview.”

Although Schaffel has resolved his case against TMZ, he continues litigation against Fox News, also alleged to have improperly aired portions of the Rowe interview. Fox News attempted to have the lawsuit dismissed on grounds that the footage constituted a transformative “fair use” (despite Fox chairman Rupert Murdoch’s claims against the validity of such a legal doctrine), but last June, the judge in the case declined to rule on that matter at the preliminary stage.

Recently, Schaffel’s battles with Fox News have turned extremely nasty, with attorneys for Fox accusing the plaintiff of perjury for misrepresenting attempts to contact the network about licensing, for being unresponsive to deposition requests, and for holding back documents relating to licensing agreements pertaining to the Rowe interview. The parties attempted to have a judge impose sanctions on one another for “cheating and deception,” but so far the judge has turned down such motions.

The TMZ case is now over, leaving the big issue in the case — the boundaries between an entertainment clip and a fair-use news product — to be decided in the ongoing and definitely heated dispute between Schaffel and Fox News.




TMZ vince causa per Intervista Debbie Rowe
TMZ ha vinto una causa con Shafferl, con un produttore che in precedenza ha lavorato per Michael Jackson, sostenendo che il sito della trasmissione presumibilmente ha rubato,un colloquio riservato e protetto da copyright con Debbie Rowe poco dopo che il suo ex-marito è morto.


Nel 2003, su Fox News, 'Geraldo at Large”è andato in onda con un'intervista con Rowe, che era stata sposata con MJ tra il 1996 e il 1999, ed è madre di due dei suoi figli.

L'intervista è stata prodotta da Marc Schaffel, un socio di Michael, la cui società di produzione ha ottenuto la chat esclusiva con la firma di un accordo segreto con lo stesso Michael. A causa di un accordo di riservatezza firmato da Michael e la Rowe al momento del divorzio, Michael ha dovuto rilasciare personalmente la Rowe dagli obblighi di non divulgazione, e lo ha fatto rivolgendosi a Schaffe.

L'intervista mandata in onda su Geraldo, tuttavia, non è stata fatta concordando il contenuto.

Schaffel ha trattenuto ore di filmati che avrebbero potuto essere più delicati per Michael.

Dopo che Michael Jackson è stato incriminato nel dicembre 2003, la Santa Barbara County Sheriff ha ottenuto ed eseguito un mandato di perquisizione in casa Schaffel e sequestrato l'intervista. Due anni dopo, lo sceriffo della contea ha detto che è tornato di proprietà e non aveva rilasciato la "riservatezza dei contenuti " a nessuno.

Ma dopo che Michael è morto, TMZ in qualche modo ha ottenuto l'accesso alle quote di filmati e trasmissioni che includeva una conversazione in cui la Rowe parlava della assunzione di sedativi al bisogno.

F. Marc Schaffel Prods , ha citato TMZ in giudizio per violazione di copyright, la cui stima del outtakes ha un valore potenzialmente di milioni di dollari. I dettagli finanziari della transazione di TMZ non sono noti. Tuttavia, secondo una dichiarazione delle parti, "TMZ nega le accuse o che abbia alcuna responsabilità nei confronti di Schaffel . . "

Anche se Schaffel ha risolto il suo caso contro TMZ, continua ilcontenzioso contro Fox News, inoltre sospettato di aver indebitamente mandato in onda porzioni del colloquio con la Rowe. Fox News ha tentato di avere la causa dalla sua parte sostenendo che il filmato ha costituito un trasformativo "fair use" (nonostante le dichiarazioni del presidente Rupert Murdoch contro la validità di una tale dottrina giuridica), ma lo scorso giugno, il giudice del caso ha rifiutato di pronunciarsi sulla materia nella fase preliminare.

Recentemente, Schaffel nella battaglia legale con Fox News, ha ottenuto risultati negativi , con gli avvocati per la Fox che accusano l'attore di spergiuro , per aver travisato i tentativi di contattare la rete sulle licenze, per essere insensibile alle deposizioni di richieste, e per trattenere i documenti relativi agli accordi di licenza relativi alla intervista con Debbie Rowe . Le parti hanno cercato di ottenere che un giudice imponesse sanzioni per "truffa e inganno", ma finora il giudice ha respinto queste proposte di risoluzione.

Il caso TMZ è finito, lasciando il grosso problema nel caso - i confini tra una clip di intrattenimento e di una notizia con uso corretto del prodotto - da decidere nella disputa in corso e sicuramente acceso tra Schaffel e Fox News.