TI SCRIVO (one shot)

Non ti ho mai parlato, se non nella mia testa.

Non ti ho mai incontrato, se non nei miei sogni.

Non sai nulla di me, nemmeno il mio nome.

Eppure non ti posso dimenticare.

Quando c’è il sole vedo il tuo sorriso,

Quando piove sento il ticchettio delle tue scarpe mentre balli;

Di notte vedo la stella di Neverland,

Di giorno sento la tua voce portata dal vento.

I tuoi occhi sono due lampi nel cielo scuro,

La tua risata il cinguettio di un usignolo.

Le nuvole sono le tue ali,

Il mare il tuo palco.

Nella neve vedo il candore della tua pelle,

Nel tramonto il rosso delle tue labbra;

Negli occhi di un bambino vedo la tua purezza,

Nello sguardo di una madre il tuo amore verso gli atri.

Trilli ti ha cosparso di polvere magica

E finalmente sei potuto volare via.

Basta sofferenza.

Basta morte.

Basta parole crudeli dette per invidia.

Basta cattiveria.

Da una nuvola ci osservi

Da una nuvola ci sorridi.

Quando dormiamo vegli sui nostri sogni,

Quando siamo svegli ci proteggi.

Balli sulle scie delle stelle comete,

Ti addormenti sull’ultimo raggio di sole;

Corri tra le foglie che volano nel vento,

Giochi con le ombre che vanno e che vengono.


Sei un ricordo che non svanisce,

Un pensiero che non si dissolve;

Vivi nei nostri cuori,

Riempi la nostra mente,

La tua voce ci accompagna in ogni momento.

I tuoi passi ci hanno fatto sognare,

La tua voce ci ha fatto emozionare.

I tuoi occhi si nascondono nelle ombre che popolano la notte,

Il tuo sorriso nella lucentezza cristallina di una cascata.

So che ci sei,

Ti sento accanto,

Ti vedo in ogni cosa.

Non ci abbandonerai mai.

Il tuo abbraccio è la calda brezza estiva,

Una goccia di pioggia sulle labbra un tuo bacio.

Le tue canzoni ci faranno sempre battere forte il cuore,

Le parole che hai detto ci emozioneranno,

I gesti che hai compiuto ci commuoveranno.

E non importa quanto fango ti hanno gettato addosso,

Non importa tutte le menzogne che hanno inventato su di te.

Possono aver detto che eri strano

Possono aver detto che eri pazzo.

Ma tu sei e resterai un re.

Il re dei bambini

Il re della musica

Il re dei nostri cuori.

Nessuno ti sostituirà

Nessuno sarà mai in grado di farlo.


Vorrei venire da te,

Dirti tutto questo ed altro ancora.

Ma ormai sei volato via

Nella Neverland dei bambini sperduti,

A cantare con le sirene,

A far fuggire Capitan Uncino.

Allora ti scrivo queste parole

Così, un giorno, quando sarai stanco di giocare e ti siederai un attimo,

Guardando verso il mondo che ti ha fatto tanto soffrire,

Vedrai il tuo ricordo più vivo che mai

Ed una parte di te nel cuore di tutti noi.


Adesso ti saluto Angelo Mio

Ed un giorno, quando Dio lo vorrà,

Potremo di nuovo incantarci ascoltando la tua voce

Non più registrata su un disco o un nastro

Ma prodotta dallo strumento celestiale più meraviglioso al mondo.

The King Of Pop.

L'uomo della luna.

Michael Jackson.

Tu.


Paolez