Discorso del Dott Patrick Treacy alla Gardner S. Elementare

marina56 Inviato: 24 Giu 2011 01:28 pm



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Discorso Dott. Treacy:

"Cinquanta tre anni fa, un giovane ragazzo nero era nato in una piccola cittadina dell'Indiana.Questo è stato un momento diverso, un momento in cui l'afro-americano movimento dei diritti civili ha cercato di guadagnare la libertà dall'oppressione dagli americani bianchi.
E 'stato anche un momento in cui la prossima generazione del dopoguerra gli americani erano cresciuti, i figli di soldati che aveva liberato i prigionieri dalla tirannia dei campi di prigionia, come Auswitch e Buchenwald, un momento in cui tutta l'Europa era piena di una profonda e costante gratitudine al popolo americano.
Come Elle Wiesel, un sopravvissuto all'Olocausto ebraico detto in un discorso ad un importante appuntamento di dignitari della Casa Bianca nel 1999 'La gratitudine è ciò che definisce l'umanità dell'essere umano'. E gratitudine è quello che ora dovrebbe avere oggi per quel giovane ragazzo nero americano. Il suo nome era Michael Jackson, qualcuno ho il privilegio di chiamare il mio amico, qualcuno che spesso era solo a se i bambini de/inondo, per gli indigenti, per le vittime della malattia e l'ingiustizia.
Michael era molto turbato dalla sofferenza che vedeva nel mondo e ancor di più per l'indifferenza ad esso. Le sue prime parole a me quando abbiamo incontrato erano
'Grazie mille per aiutare le popolazioni africane'. Non ci sono state si dà arie, senza pompa magna e la sua unica preoccupazione era per la vita di altre persone che hanno vissuto in un continente diverso da quello in cui sono nati uno di noi.
Ero stato in Africa e ho visto la devastazione della peste del virus HIV in prima persona e quando ne abbiamo discusso, ci fu lacrime agli occhi e mi disse che dovevamo fare qualcosa insieme per popolo d'Africa. Pensava di tenere un grande concerto in Ruanda e ci sarebbe volato lì insieme a suo aereo privato e poi giù per vedere suo grande amico, Ne/son Mandela. Purtroppo, questi eventi non dovesse accadere e mondo ha perduto uno dei suoi grandi filantropi.
In quel discorso, Elle Wiesel ha anche qualche parola da dire in proposito indifferenza. Ha detto 'Per essere indifferente alle sofferenze de/inondo è ciò che rende l'essere umano disumano'.
Per la persona che è indifferente, il suo vicino di casa non ha alcuna conseguenza. Le loro vite sono prive di significato come l'indifferenza riduce l'altro ad una astrazione. L'indifferenza benefici sempre l'aggressore - non la sua vittima, il cui dolore è amplificato quando lui o lei si sente dimenticata. Michael Jackson sentiva che il dolore, non solo per i bambini affamati, ma per se stesso, quando il popolo americano è rimasto indifferente alle ingiustizie che è stato perpetrato su di lui facendo di lui un prigioniero virtuale nella sua terra, costringendolo a fuggire verso il Medio Oriente e alla fine trova la solitudine in Irlanda, la mia casa. Che ironia che qualcuno che si interessasse così tanto il resto dell'umanità è stata respinta dal suo. E 'stato un dolore che aveva sentito profondamente e quello che a volte ha discusso con me, ma soprattutto non voleva parlarne e non ho mai aperto quei ricordi dolorosi ... essere come lui, esiliati al di là della norma. Michael .Jack-son non è mai stata indifferente. Egli ha portato la luce dove c'era buio, speranza dove c'era disperazione, non ha mai allontanato da crudeltà quando poteva dare compassione. Abbiamo appena iniziato un nuovo secolo, un nuovo millennio. I primi dieci anni sono stati alcuni dei più brutali che il pianeta abbia mai incontrato. Il secolo è iniziato con gli attacchi terroristici al World Trade Center e il Pentagono. Queste azioni trascinato questa grande nazione in conflitti in Iraq e Afghanistan. Ci sono state guerre in oltre venti paesi, che gettano un'ombra sulla umanità: tanta violenza, tanto dolore.
Se c'è una cosa da fare oggi, per preservare la memoria di Michael Jackson - che non deve essere rimanere indifferenti alla sofferenza che vediamo intorno a noi nel mondo.
Cr sono momenti in cui mi sento Dio ha abbandonato questo mondo, il terribile terremoto di Haiti, dove sono stati tagliati gli organi da costruzione da seghetto, le esequie funebri in Zambia, dove la bara-maker lavoro battere chiodi in legno fino a tarda notte, le strade del Nord Irlanda dove sono tagliati la gola per pronunciare una parola su una bottiglia di birra con l'accento sbagliato.
Ho vissuto a Baghdad, sono stato un prigioniero di Saddam Hussein, lo porto le ferite della guerra dell'Irlanda del Nord e vi dico oggi che c'è un Dio che guarda dall'alto in basso tutto questo male e lui ci ha portato Michael Jackson a aiutare a risolverlo. Oltre settanta anni fa, una nave con un carico umano di mille ebrei - è stato allontanato dal porto di St Louis torna alla Germania nazista. La nave, che era già sulle coste degli Stati Uniti, è stato rinviato e la gente a sinistra per il destino del dittatore. Questo è accaduto in America, un paese con la più grande democrazia, la più generosa di tutte le nazioni nuova nella storia moderna, Sta succedendo anche oggi, con i bombardamenti e terrorizzazione di bambini innocenti sulle coste straniere. Non lasciate che accada, lottare per le cose stavano per Michael, per cancellare le ingiustizie, per combattere la malattia e cercare di salvare il pianeta in cui viviamo
Quale sarà l'eredità di Michael Jackson? Come potrà essere ricordato dalle generazioni non ancora nate? Cerchiamo di essere grato a Dio che egli ci ha mandato un angelo a vivere tra noi per un po 'e non dobbiamo essere indifferenti al torti che vediamo intorno a noi. Se Michael ci ha mai voluto fare una cosa che lo renderebbe felice come si guarda in giù su di noi oggi sarebbe di non allontanarsi dalle vittime di oppressione e di aggressione e in caso di dubbio circa mai sapere che cosa come agire_ basti pensare. .
. 'What tiVould Michael Do?'
-Dr. Patrick Treacy

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