Tre alberi di ciliegio con i nomi dei bambini di MJ

szwaby82 Inviato: 06 Mar 2011 12:02 pm

Tre alberi di ciliegio con i nomi dei bambini di MJ

Marisa e Renato Caccia sorridono soddisfatti in mezzo al loro boschetto al parco Colletta. Se lo sono fatto regalare da amici e parenti per le nozze d'oro: alla festa hanno portato un salvadanaio e hanno raccolto il necessario per acquistare una farnia e quattro sicomori.

Sono cinque delle 88 piante che Torino ha ricevuto nel 2010 grazie all'iniziativa "Regala un albero alla tua città". «Ci vogliono 200 euro a esemplare – spiega Patrizia Rossini, che al Verde Pubblico si occupa del progetto -, per messa a dimora, manutenzione ed eventuale sostituzione per malattia o atti vandalici. I nostri tecnici aiutano a scegliere pianta e luogo».

La maggior parte delle donazioni è per i nuovi nati. Come Carlo, sei mesi, che se la ride, dal basso del suo passeggino, mentre la squadra del Comune pianta al Valentino il "suo" tiglio, di fianco a quello della cuginetta Caterina, un anno e nessuna intenzione di stare ferma. Ma le storie nascoste dietro a un gesto ecologico e duraturo sono tante.

La signora Maria Luisa Nebbia non se ne faceva una ragione che i due platani davanti alla Chiesa di Madonna del Pilone fossero stati abbattuti, dieci anni fa, devastati dal cancro colorato. Con il figlio Giovanni Morini, cui da sempre racconta del tempo passato sotto quelle foglie, ha fatto mettere nello stesso punto due nuovi esemplari, di una specie resistente alla malattia. E poi ci sono gli alunni della V C della scuola elementare Kennedy, e i loro genitori, che invece delle mele rosse hanno regalato alle maestre che li hanno seguiti per cinque anni un liquidambar, che in autunno fa delle bellissime foglie colorate. A settembre accoglierà nuovi bambini nel giardino della sede di via Pacchiotti.

Sono sposi da poco Raimondo Cusmano e Alessandra Deidda. Radici forti e foglie rosse che si rinnovano per il loro acero, ricevuto in dono da due amici del cuore. Il simbolo di un legame che dura da una vita e della comune passione per il trekking e per la natura, che ha trovato casa in piazza Cavour. Nel punto più alto dello stesso giardino, per ricordare nonno Ignazio, Simona Dato, 31 anni, ha fatto piantare con sua mamma un tiglio. Nella buca ci hanno messo le parole della canzone di Guccini “L'albero ed io” e una bella dose di commozione. La stessa che si respirava al Parco Ruffini il giorno della cerimonia per l'albero alla memoria di Gaetano Mele e Fulvio Pressenda, due poliziotti scomparsi lo scorso anno.

Ai loro tre ciliegi hanno anche dato il nome dei figli di Michael Jackson, i fans del cantante della MJ Italian Foundation, che promuove iniziative di solidarietà. Li hanno piazzati davanti allo Stadio Olimpico, teatro di un mitico concerto del 1988. «Sono Cherry Blossom, identici a quelli di Neverland», assicura la presidente Ada Tarchetti.

Alberi e vite che incroceranno le loro storie il 9 aprile, quando il Comune consegnerà gli attestati per le piante, con la stessa dedica scritta sulle targhette che identificano ogni albero: “Donato da un cittadino che ama il verde”.