L'altro nello specchio

szwaby82 Inviato: 25 Ott 2010 03:16 pm

L'altro nello specchio(Evelin)

CAPITOLO 1

Ciao mi chiamo Evelin ho compiuto da poco 19 anni, vivo a Roma e frequento la scuola di estetista e parrucchiera e lavoro in un piccolo ristorante come cameriera. Sono alta un metro e 70 ho i capelli castani, molto lunghi e lisci, ho gli occhi azzurri e mi ritengo una ragazza carina, anche se le mie compagne dicono che sono bella e che potrei fare la modella. Divido l'appartamento con il mio migliore amico che si chiama Steve Jackson…sì avete capito bene, Jackson…è il figlio di Rebbie e non si sa chi sia il padre.
Dopo una giornata di stress tra lavoro e scuola, torno a casa e accendo la tv e di chi parlano???

“il re del pop e la principessa del rock sono felicemente sposati”

- Steve parlano di tuo zio in tv...- Steve uscì dal bagno solo con l'asciugamano intorno alla vita, io arrossii -insomma vuoi vestirti??-urlai innervosita.

-Che idiota mio zio,si è sposato e neanche l'ama- esclamò Steve con un tono di disprezzo,

-perchè parli cosi?-chiesi -perche mio zio fa tutto quello che gli conviene e sicuramente ha sposato Lisa su consiglio dei suoi avvocati-esclamò.

Lo guardai mentre si dirigeva verso la camera per vestirsi…era così bello…aveva un fisico bellissimo e ne ero affascinata . Steve aveva 25 anni, i capelli a caschetto neri ed era scuro di carnagione ma non troppo, infatti l'unica cosa che lui sapeva di suo padre, era che fosse un italiano.

Poco dopo tornò in salotto ed io provocandolo gli dissi
_-tu giudichi tuo zio…vuoi dire che sposerai solo la donna che ami??
-Sì io sposerò solo la donna che amo!-mi rispose,
poi si avvicinò dicendomi
_-il giorno in cui io salirò sull'altare al mio fianco voglio solo te!__-rimasi senza parole..

,io sapevo quello che lui provava per me già da tempo,abbassai lo sguardo, lui si alzò dal divano e andò nella sua stanza lo stesso feci io e qui tornarono in mente vecchi ricordi….

5 anni fa nel ristornate dove lavoravo, Steve veniva a mangiare spesso e mi chiedeva sempre di uscire con lui,ma io tra il lavoro e la scuola rifiutavo sempre. Io dormivo nella stanza di sopra al ristorante perchè i miei genitori erano morti ed ero figlia unica, così il gestore del ristorante mi ospitò. Purtroppo un giorno il gestore non mi diede più la disponibilità della stanza e Steve si offrì di darmi una sistemazione...io cmq pagavo l'affitto della stanza anche se lui non voleva. Quando iniziammo a vivere assieme mi raccontò chi era, mi parlò di suo zio Michael che per lui era stato come un padre, mi disse che il suo appartamento a Roma lo aveva acquistato suo zio. Tuttavia Steve provava una certa gelosia nei confronti dello zio ma il motivo mi era ignoto…


_è mattina presto Frenk e mi trovo da solo nello studio_dissE triste Michael
_Mike io non ti capisco,hai una moglie stupenda in camera che ti aspetta e tu cosa fai??passi la notte nello studio?Lisa ti ha chiamato molte volte stanotte perche non sei andato?_chiese Frenk
_tu non puoi capire Frenk,per te una donna vale l'altra ma io non sono come te,ho sposato Lisa come mi avevi consigliato ,è bellissima è dolce ma io non la amo,io voglio trovare il mio angelo_risposi sconsolato
_no!no!no" MikE togliti dalla testa la storia dell'angelo che è una vita che porti avanti,adesso hai 37 anni, non puoi pensare ancora come un ventenne, sei sposato vai da tua moglie fai l'amore con lei e vedrai che la storia dell'angelo te la scordi...._urlò adirato FreNK.
-ho gia fatto l'amore con Lisa -rispose seccato Michael
-bene Mike vedrai che con il passar del tempo amerai Lisa._
_-Michael! Michael!_si senti una voce dal corridoio era La ToyA
__SI cosa c'e??_rispose Michael
_Michael e vero che la settimana prossima vai a Roma?_chiese in lacrime La Toya_

__si vado a Roma,ma non penso che andrò la settimana prossima ,parto oggi stesso voglio evadere un pò-rispose Michael

ROMA.:
EVELIN:
mi alzaìì tardi ,e saltaìì la scuola avevo passato la nottata a pensare a Steve andaìì in cucina e trovaìì la colazione pronta,ma lui non c'era ,Steve studiava danza e recitazione e tutto ciò veniva pagato da suo zio Michael,il mio rapporto con Steve era di sola amicizia io ero molto attratta da lui fisicamente ma non c'era altro,mentre facevo colazione ritornaìì in dietro con i miei pensieri 2 anni fa Steve mi dichiarò che era innamorato di me ,ma io fui chiara nel dirgli che per me era solo un amico,cosi Steve iniziò ad uscire ogni sera con una ragazza diversa ed anche se la cosa mi infastidiva io non potevo dirgli niente,e quando dicevo qualcosa lui rispondeva dicendo che sarebbe bastata una mia sola parola per farlo smettere ,ma io non potevo.........

-NEVERLAND:

-Caterina!Caterina!...si senti urlare ..
_Si signora Lisa posso esserle utile?_rispose la cameriera
_Caterina dovè mio marito?_chiese Lisa arrabbiata..
_signora suo marito e partito per Roma questa mattina presto_
_che cosa?non ci posso credere_URLò Lisa sbattendo la porta della sua camera

ROMA:ALBERGO SHERATON

_Mike é quasi ora di cena-disse Frenk entrando nella stanza ,

ma non trovò risposta Mike non c'era.

MICHAEL si era travestito da barbone,e gironzolava per Roma era in cerca di una persona dal cuore d'oro che mostrasse pietà per un povero barbone,e con le lacrime in viso si accorse che ormai nel mondo non c'erano persone pronte ad aiutare il prossimo.....si sedette su una panchina e piangendo guardava la gente passare ,alzò gli occhi e di fronte c'era un piccolo ristorante ,e pensava a come la gente puo uscire da lì guardare un barbone e non fermarsi ad aiutarlo.......iniziò a pioviccicare e Mike era ancora lì, ..

staccaii dal lavoro e notaii un barbone su una panchina..........presi un panino e mi avvicinaii con l'ombrello..lo misi sulla testa del barbone e gli diedi il panino.....lui con gli occhi lucidi mi gurdò..........

-Ciao io sono Evelin,ti ho visto da prima ma non potevo venire perche stavo lavorando-dissi

ma quel barbone non mi risposel rimaneva incantato a guardarlmi parlare mi fissava negli occhi, mii sentìì a disagio gli lasciaii L'ombrello e andai via.....

Michael tornò in albergo dove trovò un Frenk arrabbiatissimo
_Mike ma dove sei stato?tieni ,li ci sono le tue medicine dovevi prenderle un'ora fa-disse Frenk molto arrabbiato.................

ma Mike non lo considerò,E contento disse
_lo trovato Frenk!!,ho trovato il mio angelo__........

szwaby82 Inviato: 25 Ott 2010 03:17 pm

CAPITOLO 2

Michael ancora con questa storia dell’angelo!!!devi smetterla non sei più un bambino.Ha telefonato Lisa richiamala era furiosa!-disse Frank molto adirato
- La chiamo più tardi - rispose Michael triste.
-Michael devi prendere le tue medicine, me lo ha detto il dottor Thome…se non le prendi i tuoi dolori alla schiena non passeranno e non riuscirai a dormire!fortunatamente nessuno sa che il re del pop è a Roma ti aspettano tutti per la settimana prossima.
-Sì lo so, domani vado a trovare Steve vedo come sta- escalmò Michael sempre più amareggiato mentre prendeva le sue medicine. Dopo aver preso le sue medicine si mise a letto e si addormentò, sognando la ragazza dagli occhi blu e dai lunghi capelli lisci.
Intanto Frank, dopo essersi assicurato che Michael dormisse, fece una telefonata:
-Pronto sono Frank...sì ha preso le medicine ma le prende controvoglia, forse dovremmo dargli qualcosa di più forte in modo da avere potere su di lui, bene Ciao!!!!

Intanto in un’altra zona di Roma

Si fecero le undici di sera ed io aspettavo Steve che rientrò poco dopo, sentii aprire la porta feci finta di guardare la tv:
-Ciao principessa!!!- disse, io gli sorrisi -ho delle notizie…la settimana prossima verrà mio zio e penso che passerà la sua permanenza qui da me,in fondo è casa sua- disse Steve.
Io saltai sul divano dicendo-cosaaaa???Michael Jackson viene qui e tu me lo dici così? no ascolta Steve, io preferisco andare da un'altra parte
-Ma perchè?puoi rimanere, ricordati che mi paghi la stanza- mi rispose.
-No! no! preferisco andare via,andrò al ristorante non faranno storie se rimango per un pò di giorni!
-Ok fai come vuoi!
Si sedette vicino,mi guardò intensamente e si avvicinò per baciarmi, ma io mi voltai. Ci fu un gran silenzio, poi Steve si alzò di scatto e urlando disse:
-Ma perchè fai così.io non capisco!!!possibile che ti faccio così schifo??
-No, non mi fai schifo!!! è solo che io non ti amo e non voglio baciare chiunque-.
-Certo!abbiamo la santarella, la verginella!!!-rispose lui con tono molto cattivo.
Io lo guardai , lui mi guardò e mi chiese scusa abbracciandomi forte.
Pensavo: “possibile che sia così nervoso per l'arrivo di suo zio?” ,poi mi liberò dall’abbraccio e con un sorriso mi disse:
-Questa mattina ti ho spiato mentre facevi la doccia- e scoppiò in una risata così ingenua. Io rimasi senza parole e gli tirai una scarpa ma lui riuscì a schivarla chiudendosi in camera.

Si fece domenica mattina e, come tutte le domeniche, mi svegliai tardi. Steve non c'era così decisi di andare a fare una doccia. Nel frattempo,senza che me ne accorgessi, entrò qualcuno in casa. Sentii dei rumori fuori la porta del bagno e pensai fosse Steve che mi stava spiando. Mi misi un asciugamano addosso, presi una ciabatta e aprii la porta e la lanciai urlando:
-Adesso basta!!!sei un maiale!!!
Quando alzai il viso mi accorsi che non era Steve…un cappello nero in testa,occhiali da sole ed un completo nero. Rimasi allibita,mi trovavo di fronte al re del pop in carne e ossa. Lui si levò gli occhiali e mi guardò in silenzio negli occhi…un momento veramente imbarazzante!!!
Io imbarazzatissima cercai di scusarmi in tutti i modi, ma lui continuava a fissarmi senza dire una parola. Decisi allora di tornare in bagno, ma dalla sua bocca uscì una parola in inglese che, io non capii. Mi voltai verso di lui e lo vidi con in mano la mia ciabatta che mi faceva segno di andare a prenderla…in quel momento avrei voluto scomparire, mi vergognavo così tanto!!! mi avvicinai a lui, presi la ciabatta e corsi in bagno, chiudendo velocemente la porta, mentre sentii una dolce risata. In quel momento riuscivo solo a pensare:”Che vergogna!!! lui sta ridendo di me!!!”.
Intanto Michael si trovava in salotto e ripeteva:“E’ lei!!!ma perche è qui? cosa ci fa in questa casa?” le domande lo divoravano “è forse la fidanzata di mio nipote?”.
Nel frattempo io uscii dal bagno piano,piano e corsi in camera, presi il telefono e cercai di chiamare Steve che,non rispondeva, mi guadai allo specchio e dissi a me stessa:
“Andiamo Evelin non è da te!fatti coraggio e vai di là e comportati come una signora”.
Lo raggiunsi in salotto, lui era seduto sul divano…era così bello.Nel salotto c'era un buonissimo odore, era il suo profumo.Sembrava pensieroso,poi come si accorse di me, si alzò di scatto...con molto imbarazzo mi avvicinai al divano e gli mostrai un dizionario, lui continuava a fissarmi. Mi misi seduta e con un foglio in mano iniziai a scrivere delle parole prese dal dizionario, ci misi più di mezz'ora e quando finii gli mostraii il foglio,su cui avevo scritto:
“Molto piacere Michael io sono Evelin”, lui scoppiò a ridere e con una voce divertita mi rispose
-Molto piacere Evelin io sono Michael!-rimasi stupita parlava l'italiano ed io avevo fatto l'ennesima figuraccia.
Parlammo del più e del meno, ma mi sentivo un’idiota perchè lui rimaneva in silenzio, a fissarmi, sembrava che non mi ascoltasse.

“Com'è bella, ha dei capelli stupendi e gli occhi di un angelo,chissà quanti anni avrà? chissà se è fidanzata con Steve.Devo chiederglielo altrimenti impazzirò”.
“Accidenti! ma perchè mi fissa così? forse ho il viso sporco?”.
-Senti vuoi un caffè?-gli chiesi per rompere un pò il ghiaccio.
Lui si alzò dal divano e disse:
-no grazie non bevo caffè.
Si avviò verso la scrivania dove c'erano diverse foto di me e Steve,ne prese una in mano, si voltò verso di me e mi chiese:
-Tu sei la ragazza di mio nipote?
-Cosa!?! Oh no, no, no!!! io sono un'amica, Steve mi ha affittato una stanza.
Con un'espressione imbarazzata mi chiese:
-Steve ti spia mentre fai la doccia??
Io arrossii, non potevo negarlo…
-Posso farti una domanda?-mi chiese
-Certo!
-Quanti anni hai?
-Gli anni? Beh! ne ho compiuti da poco 19- risposi stupita dalla domanda.
-Ascolti signor Jackson, provo a chiamare suo nipote
-Oh no,no, no! Per favore non darmi del lei, io voglio che tutti i miei fans mi diano del tu-mi rispose lui dolcemente.
-Ma io non sono una tua fans- risposi senza pensarci e facendo l'ennesima figuraccia.
Rimase in silenzio e anch’io ,dopo aver capito quello che avevo appena detto. Subito dopo però scoppiò a ridere e disse:
-Sei molto simpatica e carina!!!
-Grazie!-risposi arrossendo.
Continuammo a parlare quando si sentì aprire la porta, era Steve..
-Principessa!!! -si sentì urlare dal corridoio.
-Steve sono qui!!!guarda chi c'è!!! esclamai contenta.
Steve raggiunse il salotto e vide suo zio Michael che, gli andò incontro e lo abbracciò. Steve ricambiò l'abbraccio e disse:
-Come stai Steve?? disse Michael emozionato.
-Bene zio e tu?
-Io sto benone!!! Sai mi sto preparando per il concerto della settimana prossima che si terrà all'olimpico!
-Sì lo so a Roma c'e il delirio per questo concerto non si parla d'altro!!!
Intanto io guardavo Steve e Michael assieme e notavo che Steve era molto nervoso,mentre Mike era calmo e premuroso col nipote, guardai l'orologio era veramente tardi, dovevo andare a lavoro
-Scusate,io devo andare!!
Steve mi guardò e mi disse:
-Ok!vengo a prenderti io al lavoro!
-Ma no!!! non preoccuparti torno da sola…e poi se c'e tuo zio io rimango al ristorante!
-No, io alloggio in un albergo- disse Michael.
-Vengo a prenderti io ok?-ribadì Steve.
-Ok! a dopo-dissi.
Mi avvicinai a Steve, lo salutai con un bacio sulla guancia, lui mi abbracciò davanti a suo zio e mi disse:
-Scusami ancora per le parole di ieri!
Io imbarazzatissima, mi liberai dal suo abbraccio e mi voltai per salutare Michael ma, rimasi pietrificata…il suo sguardo mi fulminò, era uno sguardo arrabbiato e non rispose al mio saluto. Mentre scendevo le scale mi chiesi perché Michael non mi avesse salutata, forse gli ero antipatica o forse era normale per una pop star avere degli sbalzi d'umore, continuavo a pensare quando mi accorsi di aver dimenticato il telefono. Tornai su, aprii la porta piano per non disturbare ma, con sorpresa, sentii Steve urlare contro lo zio che in silenzio lo ascoltava. Non capivo cosa si dicevano perchè parlavano in inglese, rimasi scioccata quando vidi Steve afferrare lo zio per la giacca, che con calma lo allontanò. Steve scoppiò a piangere e Michael lo abbracciò, io intanto,andai via piano senza farmi sentire. Mentre camminavo per dirigermi al lavoro, piangevo e non sapevo il perchè.
Ero rimasta molto turbata nel vedere Steve in lacrime,lui che era così forte, lui che nei miei momenti di tristezza mi aveva sempre consolata…quella sera lavoravo senza sosta ma pensavo al mio amico in continuazione.
Intanto a casa Mike, dopo aver consolato Steve, andò via solo quando il nipote si addormentò. Subito dopo tornò in albergo e trovò di nuovo Frank arrabbiatissimo:
-Mike!!!!!!ha telefonato di nuovo tua moglie è disperata-urlò Frank.
Ma Mike non gli rispose, aprì l'armadio e si ritravestì da barbone.
-No, no! non penserai di uscire di nuovo???-disse Frank.
Ma Michael non lo degnò di risposta e uscì di nuovo.
Si era fatto tardi ed io avevo staccato da un po’, aspettavo che Steve venisse a prendermi così mi sedetti sulla panchina e ripensai alla discussione di Mike e Steve e ricominciai a piangere, quando d’improvviso sentii una voce:
-Perchè Piangi??
Mi voltai e vidi il barbone a cui diedi un panino e l'ombrello alcune sere prima, mi ch9ese di sedersi con un cenno della mano, io annuii e risposi:
-Non chiedermi perchè Piango sarebbe troppo complicato da spiegare!
-Sai anche io Piango spesso perchè mi sento molto solo-mi disse.
-Bene, allora siamo in due!!!-risposi.
Subito dopo mi alzai e dissi:
-Aspetta torno subito!!!!-entrai nel ristorante e presi un panino con una birra e glielo diedi
“Accidenti io non bevo la birra!!!” pensò Michael in quel momento
-Ti ringrazio e ringrazia anche il tuo capo che ti da sempre del cibo per me-disse
-Figurati! e poi il mio capo non ci rimette niente, me li scala a fine mese-risposi.
-Che cosa??la roba che tu mi dai la paghi?
-Sì ma non ti preoccupare lo faccio volentieri è giusto aiutare chi ha più bisogno ed io sono felice di poter aiutare te-dissi sorridendo. Ma ecco che successe come la volta scorsa,iniziò a fissarmi e non rispondeva più alle mie domande, così mi alzai e andai a casa.
Michael tornò in albergo e trovò Lisa:
-Mike amore mi sei mancato!!!
-Lisa http://michaeljackson.forumup.it/images/smiles/mefipallina_hello.gif cosa ci fai qui?-disse sorpreso Mike.
-Sono qui per te-rispose lei.
-Michael vieni un momento prima di andare a letto-disse Frenk.
Mike andò e Frank gli diede la sua solita massiccia dose di farmaci, Mike andò a letto e crollò con molta delusione di Lisa. Michael sognò Evelin e il lancio della ciabatta; sognò che lui entrava in bagno con lei e che facevano l'amore. Si alzò e sotto effetto dei medicinali svegliò Lisa e fece l'amore con lei pensando ad Evelin. La mattina si svegliò e notò che era nudo, Lisa gli andò vicino e disse:
-Mike questa notte è stato stupendo!mi dicevi che mi amavi e che mi desideravi da morire!
Mike non rispose si alzò velocemente e andò a farsi una doccia

szwaby82 Inviato: 25 Ott 2010 03:28 pm

capitolo3

MICHAEL ,entrò in doccia e con lo saguardo perso nel vuoto iniziò A piangere come un bambino aveva paura del sentimento che provava per me, addirittura sognarmi mentre facevamo l'amore,era la prima volta che gli succedeva ,e aveva paura di un triangolo con suo nipote......................
Evelin.:
mi trovavo a scuola e la mia amica Jessica si avvicino
-Buongiorno!!!!dov'e quel grande fico di Steve??-mi chiese
-E andato a scuola-risposi,nessuno sapeva che Steve era un Jackson
-Ascolta Evelin puoi farmi un favore?mi accompagni sabato al concerto di Michael Jackson??-mi chiese in lacrime
-Che cosa??no !no! io devo lavorare sabato-risposi
-Ti supplico che razza di amica sei??-
-E va bene vediamo cosa posso fare,ma non ti prometto nulla-risposi
Uscìì da scuola e fuori c'era Steve che mi aspettava,io sorrisi e gli corsi incontro,era contento e si scusò per non essermi venuto a prendere la sera prima al ristorante..............
poi mi disse:
-Principessa preparati che stasera esci con me-
-E dove andiamo?-chiesi
-Andiamo a vedere le prove di mio zio mi ha detto che nelle prove posso ballare anche io-disse contento


-Aspetta !!io dovrei venire con te Steve?-chiesi
-Si!!!voglio che mi guardi quando ballo-rispose soddisfatto
Lo guardavo sembrava un bambino era cosi contento che gli risposi subito di si
-Mio zio farà 2 concerti a Roma uno sabato e l'altro domenica,io andrò a quello di domenica.............con Sandra-disse
-Aha!!ok Sandra è la tua nuova ragazza??-dissi molto scocciata
-Perfavore Evelin--,non parlarmi con quel tono,tu non vuoi stare con me e pretendi -che non frequento nessuna ragazza ,non ti sembra di essere egoista??-mi disse
io non risposi sapevo che aveva ragione,arrivammo in casa mi andaii a cambiare, mi misi un vestitino sul rosa pallido ,lasciaii i capelli sciolti un cerchietto ed ero pronta .Steve mi aspettava in macchina ,lo raggiunsi e quando mi vide mi guardò e mi disse che ero bellissima.
Arrivammo in un capannone molto grande si sentiva la musica forte era gia tutto attrezzato,Steve mi fece sedere e andò a parlare con Frenk che lo fece andare sul palco,Mike non c'era e Frenk disse a Steve di iniziare a ballare per far provare i ballerini,Steve iniziò ed era bravissimo ero cosi affascinata dai suoi movimenti che non riuscivo a togliergli gli occhi da dosso................................. quando nel capannone un'aura misteriosa mi avvolse ...era lui Michael era arrivato indossava il suo solito cappello,una camicia rossa e pantaloni neri,mi guardò e mi sorrise,poi sali sul palco ed iniziò a cantare e ballare,li tutto si fermava... era lui.. era davvero un re non aveva rivali era sensuale bello bravo e sexy non riuscivo a distogliere lo sguardo da lui il top fu quando ballò e cantò dangerous,nonostante Steve ballava vicino a lui io non potevo smettere di guardare Mike era come una forza sopra ogni natura umana ..................
le ore passavano e Mike sembrava non stancarsi mai,ad un certo punto Steve venne da me e mi disse
- Come ti sono sembrato??-
-Bravissimo-risposi
Mi guardò e mi disse grazie ,poi mi abbracciò E mi prese in braccio --
io urlaìì:
-Noooooooo!!!!mettimi giuuuu!!!!-
e attiraìì l'attenzione di Mike che smise di cantare
-Oh!!scusami non volevo disturbarvi-dissi mortificata,ma Steve ancora mi tenva in braccio
Michael mi guardò molto scocciato e nervoso e mi disse
-invece lo hai fatto!!-si voltò buttò a terra l'asciugamano che aveva preso per asciugarsi il sudore si voltò verso Frenk e scontroso disse
-Andiamocene Frenk!!-
-Adesso basta non ti sembra di esagerare??_disse Steve
Michael si voltò e lo guardo con molta rabbia,poi disse con un sorriso sarcastrico,sapendo di ferirmi
-Steve se vuoi divertirti con qualche ragazza impara che al lavoro non si portano le incontri la sera a casa!!!-
Poi si voltò con quello sguardo verso di me pronto ad attaccarmi,ma si bloccò quando si accorse che stavo piangendo
-Michael mi dispiace davvero!!non volevo disturbarti, però sappi che io non sono una qualsiasi ragazza con la quale divertirsi-
dissi scappando via da quel capannone Steve mi corse dietro
-Accidenti ne ha di carattere quella per risponderti cosìì è Mike?disse Frenk
-Fa silenzio Frenk-- urlòò Mike andando via .......
Michael tornò in albergo e si mise a letto Lisa dormiva,
PENSIERI DI MIKE:
'''ma come ho potuto trattarla cosi?non capisco cosa mi succede?agisco d'istinto lo fatta piangere,ma perche?quando lo vista in braccio a lui varei voluto esplodere ,ora lei mi odierà ,.....con questi pensieri Michael si addormentò e sognò Evelin che piangeva lui si avvicinò a lei e gli chiedeva scusa lei lo guardòò con i suoi occhioni blu e lo baciòò con passione il sogno si faceva molto realistico quando Mike strinse a se Evelin con un' unico desiderio quello di fare l'amore con lei .......ma si svegliò di scatto tutto sudato si mise le mani in viso e ricominciò a piangere
-MICHAEL cosa succede? _si sveglò Lisa ,
-Niente _rispose Michael ,Lisa lo abbracciò e si accorse che Michael aveva bisogno di rilassarsi un pò,.............cosi iniziò a baciarlo con passione Michael avrebbe voluto tirarsi indietro ,ma ancora aveva il desiderio di quel sogno fatto poco prima e si lasciò andare con la moglie.........

EVELIN:''' non capivo perchè Michael mi aveva trattato così ....... ansi durante la notte mi convinsi che lui era geloso di suo nipote,forse aveva paura che io facessi soffrire Steve ,pensavo..... che mi odiava quella notte non chiusi occhio,la mattina avrebbe dovuto esserci per il mondo intero l'arrivo del re del pop a Roma.......................


-Mi svegliAììì presto e Steve era già uscito ,presi un lenzuolo,e mi misi sul divano accesi la tv aspettando che i tg parlassero dell'arrivo di Mike,avevo un terribile mal di testa scordaìì addirittura di vestirmi ,indossavo solo un toppino e slip,ma mi coprìì con il lenzuolo.
Tutti i tg erano con le telecamere all'aereoporto e per Roma c'era il delirio piu totale,gente che urlava ,gente che sveniva.......,quando dall'aereoporto uscìì il re del pop e li era la fine del mondo,la gente sembrava aver visto un DIO.
mi addormentaii
intanto Michael telefonò A Steve e si scusò con lui e lo invitò assieme a me a cena nell'albergo dove alloggiava .....Steve accettò ma disse che non sapeva se io avrei accettato
Michael decise allora di venire lui da me,era tranquillo i fans non si sarebbero accorti di lui,perche all'aereoporto c'era un sosia.
Arrivò,bussò Ma nessuno gli apriva,cosi prese le sue chiavi e aprii,sentii la televisione accessa e si avviò verso il salotto,e li trovò il suo angelo che dormiva profondamente ,si inginocchio ai bordi del divano e rimase qualche minuto ad osservarmi,mi accarezzò il viso e disse
-Perdonamii-
Squillò iltelefono Mike si alzò di scatto e si diresse verso la cucina
IO Mi svegliaii ma non feci in tempo a rispondere ,mi alzaii,scordandomi che era seminuda,e mi incamminaii nel corridoio... incontrai Michael che guardandomi non disse una parola mi guardava dalla testa ai piedi,non capivo....mi guardai e notaii che ero seminuda
-Ahhhhhhhhhhh!!!-urlaiii mettendomi una mano sopra gli slip e l'altra sopra il toppino,e scappaii in camera....mi guardaii allo specchio e dissi:
-No non ci credo ma e possibile che davanti a lui faccio sempre queste figuracce???_
MICHAEL:-calmati Michael !!!calmati non era nuda era in slip-si ripeteva Mike imbarazzatissimo.

Passò piu di un'ora ma io non uscivo dalla mia stanza mi vergognavo troppo,fino a che sentii bussare alla mia porta
-EVelin perfavore aprimi sono Michael-disse con una dolce voce......