David Nordahl ricorda Michael

"Ho passato un sacco di tempo con lui durante il periodo delle accuse, soprattutto nel 2003, e lui non riusciva a dormire. Michael di solito andava a letto verso le 11:00 della sera e a volte riusciva ad addormentarsi, ma poi si svegliava di nuovo così mi telefonava e mi chiedeva: "Ti arrabbi se ti sveglio?" e io dicevo: " Al diavolo... è tutto ok, vieni a bussare alla mia porta!!", ed è quello che faceva, e poi si preoccupava sempre per me e mi chiedeva: "Oh, forse tu vorresti andare a dormire adesso?" e io gli dicevo: " Beh, se sono troppo stanco, farò un pisolino domani pomeriggio". E così , nel bel mezzo della notte uscivamo e stavamo in giro fino alla mattina dopo"
“…Poi, naturalmente ho notato, ho notato.. la vitiligine perché non era truccato. Era sul lato destro della sua faccia e sul collo e sul dorso della mano. Non ricordo quale. Non so fino a che punto si estendeva sul braccio perché aveva una camicia a maniche lunghe, ma ho notato la vitiligine anche sul braccio e col passare del tempo, la vitiligine si diffuse e, quando doveva apparire in pubblico e si doveva esibire era difficile per lui ottenere il giusto tipo di trucco, perché… perché la pelle era bianca, ma non bianca come quella dei caucasici. Era bianca come un frigorifero, bianca come la neve. In principio usava un trucco scuro per coprire le macchie bianche, ma poi, quando si diffuse, diventò sempre più difficile uniformare la sua pelle bianca con il colore del resto della sua pelle, così fu costretto ad usare un trucco sempre più chiaro, sempre più chiaro.
Naturalmente la stampa non ha mai detto questo su di lui, ha detto che voleva diventare bianco. Questa è la cosa più lontana dalla verità. Michael non ha mai voluto essere bianco. Era orgoglioso di chi era e da dove veniva, ma non aveva scelta. E di questo (la malattia) lui non ha mai detto niente, non si è mai lamentato, anche se aveva tutto il diritto di farlo”.
Estratto da un’intervista con DAVID NORDAHL

traduzione: Emanuela Arezzi
fonte: http://www.reflectionsonthedance.com/interviewwithdavidnordahl.html

David Nordahl (nato 1941) è un pittore americano, ritrattista personale di Michael Jackson dal 1988-2005