MJ Memorial: Giudice respinge causa per 3,2 milioni

Da **Michaelforever** Mar Gen 10, 2012 12:41 am

Michaelforever Inviato: Ven Giu 24, 2011 2:51 pm

Michael Jackson memorial: Judge tosses taxpayer lawsuit over $3.2 million cost to police memorial

A judge today dismissed a lawsuit filed by a Lincoln Heights man who wanted Michael Jackson's survivors and the promoters of the concert tour for which he was preparing when he died to reimburse taxpayers for the $3.2 million cost to police his memorial service at Staples Center.

Los Angeles Superior Court Judge Mary Ann Murphy's decision came two days before the second anniversary of the singer's death. The judge said she was not persuaded that the law supports Jose Freddie Vallejos' case, filed last June 29, against Jackson's estate and its executors, John Branca and John McClain.

The suit also named AEG Live, which set up the sold-out series of London performances for which the singer was rehearsing in Los Angeles at the time of his death.

"Whether it's a Laker championship or the funeral of a celebrity, it is the city's call, not the court's call, how many officers to deploy," Murphy said.

Attorney Jessica Stebbins, on behalf of AEG Live, said she was happy with the ruling.

Lawyer Jeremiah Reynolds, for the estate, echoed her remarks.

"The court correctly decided that (Vallejos) had no possible claims against the estate of Michael Jackson or AEG Live because the city of Los Angeles decided to have a police presence at Michael Jackson's memorial service," Reynolds said. "This is undoubtedly the correct decision under California law."

Vallejos' lawyer, Jeff Grotke, said he still contends the expense incurred to taxpayers for the LAPD to use nearly 4,000 officers for a private event was an illegal gift of public funds.

"I believe there may be some appealable issues," Grotke said.

AEG Live attorneys argued in their court papers that the LAPD had the discretion to deploy the number of officers it believed necessary at the memorial. They also said Vallejos conceded in his suit that a large police contingent was needed at the memorial because of the "media frenzy" surrounding the singer's death.

In court papers filed in opposition to the dismissal, Grotke said the Jackson estate was more than capable of paying for the memorial service.

"It should be utterly astounding to the everyday taxpayer that the court ... has refused to find that a billion-dollar business like the Jackson estate cannot at least find the money to repay the city for the event ...," Grotke wrote.

Grotke also drew an analogy to the city of Bell administrative salary scandal and its embattled former city manager, Robert Rizzo.

"How many fat paychecks did the morbidly obese Robert Rizzo have to receive before it added up to the amount of money stolen in one afternoon by the defendants here?" Grotke asked. "The truth is that (AEG Live and the Jackson estate) are shameless players on the public scene who have used their influence to gain favor and raid the public trough."

Grotke also criticized the memorial.

"This was a nauseating, quasi-worshipful sanitization of the noseless Jackson, a grand, cynical chance to forget his repeated sins and creepy lifestyle," Grotke's court papers stated. "The fact was it was a lifelong worship and adoration that had doubtless turned him into such a vain lunatic."

Grotke also made another reference to the singer's change in appearance after cosmetic surgery.

"Fresh-faced and beautiful from the start, as God made him, he nevertheless employed an army of plastic surgeons who transformed him into a monster," Grotke wrote.

Michael Jackson Memorial: Giudice respinge causa per 3,2 milioni di dollari per la Polizia

Un giudice ha oggi respinto una causa intentata da un uomo, Lincoln Heights, ai promotori del tour dei concerti per i quali Michael Jackson si stava preparando poco prima della sua morte, per rimborsare i contribuenti per il costo di 3,2 milioni di dollari riservati alla polizia per il suo Memorial allo Staples Center.

La Decisione dal giudice della Corte Superiore di Los Angeles, Mary Ann Murphy è arrivata due giorni prima dal secondo anniversario della morte del cantante.
Il giudice ha detto di non essere convinta che la legge sostenesse il caso "Jose Freddie Vallejos", presentato lo scorso 29 giugno contro il patrimonio di Jackson e dei suoi esecutori testamentari, John Branca e John McClain.

E' stata chiamata in causa anche AEG Live, che promosse la serie di sold-out per le performance a Londra per i quali il cantante stava provando a Los Angeles, al momento della sua morte.

"Che si tratti di un campionato dei Laker o il funerale di una celebrità, è chiamata a risponderne la città, non il tribunale, come molti ufficiali cercano di fare", ha detto Murphy.

L'Avvocato Jessica Stebbins, a nome della AEG Live, ha detto che era felice per la sentenza.
L'Avvocato Jeremiah Reynolds, per l'Estate, ha fatto eco alle sue osservazioni.

"La corte ha correttamente deciso che (Vallejos) non aveva reclami legittimi contro l'Estate di Michael Jackson e l'AEG Live, perché fu la città di Los Angeles a decidere di avere una presenza massiccia di polizia in servizio per il memorial commemorativo di Michael Jackson". "Questo è senza dubbio la decisione corretta in base al diritto della California."

L'Avvocato di Vallejos, Jeff Grotke, ha detto che ancora sostiene che le spese sostenute dai contribuenti per la polizia di Los Angeles per utilizzare quasi 4.000 agenti per un evento privato è stato un dono illegale dei fondi pubblici.

"Credo che ci possano essere alcuni problemi appellabili", ha detto Grotke.

Gli avvocati dell'AEG Live hanno sostenuto nel loro documento del tribunale che la polizia di Los Angeles aveva la libera facoltà di implementare il numero degli ufficiali che credeva necessario per il Memorial.
Hanno anche detto che Vallejos ha ammesso di aver aumentato il numero della polizia perchè fu necessario a causa della "frenesia dei media" che circondavano la morte del cantante.

Nei documenti del tribunale depositati in opposizione alla decisione, Grotke ha detto che il patrimonio di Jackson era in grado di pagare per il servizio funebre.

"Dovrebbe essere del tutto sorprendente per i contribuenti sapere che il giudice ha rifiutato ... per scoprire che da un miliardo di dollari, come il patrimonio di Jackson, non si riescono a trovare almeno i soldi per ripagare la città per l'evento ..." ha scritto Grotke.

Grotke ha anche richiamato un'analogia con la città degli stipendi-scandalo dell'amministrazione Bell e del suo direttore, Robert Rizzo.

"Quanti stipendi grassi dovranno ancora ricevere elementi come Robert Rizzo prima di essere sommati alla quantità di denaro rubato in un pomeriggio da parte dei suoi convenuti?"
"La verità è che (AEG Live e l'Estate di Jackson) sono dei "giocatori" senza vergogna sulla scena pubblica, che hanno usato la loro influenza per guadagnare attraverso il favore e l'emozione del pubblico".

Grotke ha anche criticato il Memorial.

"Quello è stato una nauseante, quasi grande e adorante santificazione del "senza naso" Jackson, una cinica possibilità di dimenticare tutti i suoi peccati ripetuti e il suo stile di vita che ha fatto rabbrividire", ha affermato Grotke nelle carte presentate alla Corte.
"Il fatto è che vi è stato senza dubbio un culto permanente e un'adorazione che lo hanno trasformato in un vano pazzo."

Grotke ha anche fatto un altro riferimento al cambiamento del cantante dopo gli interventi di chirurgia estetica.

"Da un viso bello e fresco, come Dio lo ha fatto, ha impiegato un esercito di chirurghi plastici che lo hanno trasformato in un mostro", ha scritto Grotke.

http://www.scpr.org/news/2011/06/23/michael-jackson-memorial-judge-tosses-taxpayer-law/