Casa d'aste Juliens ancora in reclamo

Szwaby82 Inviato: Sab Apr 02, 2011 10:20 am


Julien’s Auction House Partner Testifies In MJ Memorabilia Case

Testifying today in a case brought by a collector who bid on Michael Jackson memorabilia from Neverland Ranch, a Julien’s Auction House partner said cancellation of the 2009 auction became “the windfall we never got.”

Martin J. Nolan told the Los Angeles Superior Court jury hearing the trial of Richard LaPointe’s lawsuit that the auction did not take place because MJ stopped it.

“Very simply, Mr. Jackson changed his mind,” Nolan said under questioning by his lawyer, Sonia Y. Lee. “He didn’t want to sell his items and we didn’t want to force the issue.”

The auction, which would have been the largest authorized sale of items associated with Michael, was aborted in April 2009 after MJ reached a separate legal settlement in his own legal dispute with Julien’s.

The items that were to be auctioned off included Michael’s large collection of antiques, decorative arts, costumes, music awards and other items that were once in his Neverland estate in Santa Barbara County.

LaPointe, who lives in Quebec, Canada, filed suit in October 2009, claiming ownership of items on which he bid online ahead of the auction.

He was the only bidder for those items, including a replica classic automobile used by Michael to provide transportation to celebrity guests at Neverland.

The car is one of the 14 items still in dispute. LaPointe’s lawyers maintain he is entitled to more than $300,000 in damages and that Julien’s received about $3.5 million in a settlement of the previous lawsuit.

However, Nolan said the best thing that could have happened for Julien’s was for the live bidding to have taken place as planned.

“We desperately wanted the auction to go forward,” Nolan said. “This was going to be the big one. It was the windfall we never got.”

Nolan said he was in his native Ireland when news came from Michael’s adviser Tohme Tohme that MJ no longer wanted to part with the items.

A scramble took place in the middle of the night to consult with attorneys, Nolan testified.

After both sides decided to settle the case, Nolan and his partner, Darren Julien, were asked to do countless media interviews and the news was soon known all over the world, he said.

“It was a feeding frenzy of media,” Nolan testified. “My mother called me from Ireland to say she heard about it and I hadn’t even had time to call her.”

After the resolution, the MJ representatives said Tohme was no longer working for them, so the auction house then had to try and determine who to send gate receipts from the Michael Jackson pre-auction exhibition that totaled about $60,000, Nolan said.

Since the settlement, Julien’s has sold hundreds of other pieces of MJ memorabilia that were not kept at Neverland, Nolan said.

They include a sale in December of a glove MJ wore during his “Bad” tour in the late 1980s for $330,000, he said.

Before the trial, LaPointe settled part of the case with the Michael Jackson executors that calls for MJ’s estate to sell other items among the 80-plus pieces on which he made bids.



Il Partner della Casa d'asta Julien's testimonia nella causa per i Memorabilia di MJ

Testimoniando oggi in una causa intentata da un collezionista che ha fatto un'offerta su Michael Jackson memorabilia da Neverland Ranch, la Julien's Auction House ha detto che l’ annullamento dell'asta 2009 divenne «le maggiori entrate che non abbiamo mai avuto."

Martin J. Nolan ha dichiarato alla giuria del Los Angeles Superior Court , nell’ udienza del processo a causa di Richard Lapointe che l'asta non ha avuto luogo perché MJ si è fermato.

"Molto semplicemente, Mr. Jackson ha cambiato idea", ha detto Nolan sotto interrogatorio dal suo legale, Sonia Y. Lee. "Lui non voleva vendere i suoi articoli e non abbiamo voluto forzare la questione."

L'asta, che sarebbe stata la più grande vendita autorizzata di elementi associati a Michael, è stata interrotta nel mese di aprile 2009 dopo che MJ aveva raggiunto un accordo giuridico distinto nella sua disputa giuridica propria con Julien.

Gli elementi che dovevano essere venduti all'asta inclusa la grande collezione di Michael di antiquariato, erano arti decorative, costumi, premi musicali e altri oggetti che erano una volta nella sua tenuta di Neverland, a Santa Barbara County.

Lapointe, che vive nel Quebec, in Canada, ha presentato una denuncia nel mese di ottobre 2009, reclamando la proprietà di oggetti su cui era stata fatta l'offerta on-line prima della vendita all'asta.

Egli era l'unico candidato per le voci, tra cui un automobile replica classica usats da Michael a garantire un trasporto di ospiti celebri a Neverland.

L'automobile è uno dei 14 punti ancora in discussione. Gli avvocati di LaPointe dicono che ha diritto a più di 300.000 dollari in danni e che Julien ha ricevuto circa $ 3,5 milioni in una soluzione della causa precedente.

Tuttavia, Nolan ha detto che la cosa migliore che potesse capitare per Julien era per la gara dal viv, che si sono svolte come previsto.

"Ci voleva disperatamente l'asta per andare avanti", ha detto Nolan. "Questo sarebbe stato grande. E 'stata la manna che non abbiamo mai avuto ".

Nolan ha detto che era nella sua nativa Irlanda, quando giunse la notizia dal consigliere di Michael, Tohme Tohme, che MJ non voleva più partire con gli elementi.

Una corsa ha avuto luogo nel cuore della notte per consultarsi con gli avvocati, Nolan ha testimoniato.

Dopo che entrambe le parti hanno deciso di risolvere il caso,a Nolan e il suo partner, Darren Julien, è stato chiesto di fare innumerevoli interviste con i media e la notizia fu presto conosciuta in tutto il mondo.

"È stata una frenesia dei media", Nolan ha testimoniato. "Mia madre mi ha chiamato dall’ Irlanda perche ha detto che ha sentito parlarne e non avevo ancora avuto il tempo di chiamare lei."

Dopo la risoluzione, i rappresentanti di MJ hanno detto che Tohme non stava lavorando più per loro, per cui la casa d'aste quindi ha dovuto cercare di determinare chi denunciare per inviare incassi della mostra di Michael Jackson per la pre-asta che ammonta a circa $ 60.000, Nolan ha detto.

Julien ha venduto centinaia di altri pezzi di memorabilia di MJ che non sono stati mantenuti a Neverland.

Essi comprendono una vendita in dicembre di un guanto che MJ indossava durante il suo tour "Bad" alla fine del 1980, per 330 mila dollari, ha detto.

Prima del processo, LaPointe ha definito una parte della cassa con gli esecutori testamentari di Michael Jackson che chiede per i beni di MJ di vendere altri oggetti tra i pezzi 80-plus su cui ha fatto offerte.


Fonte: http://home.mjnewsalerts.com/2011/04/01/juliens-auction-house-partner-testifies-in-mj-memorabilia-case/

Julien’s Win Lawsuit In MJ Auction Case

Prestigious auction house, Juliens, on Monday said it won a lawsuit brought against the company by a French Canadian after Michael Jackson’s Neverland auction was cancelled.



Richard LaPointe said he was a collector of MJ memorabilia. Apparently he placed absentee bids which totaled $6,500 for 14 items when the auction was first announced.

However, Michael decided to cancel the auction, so none of the items were sold. LaPointe said he suffered $126 million in damages because he didn’t get the items before MJ died.

A jury in Los Angeles found that LaPointe’s case had no merit whatsoever.

Darren Julien, President of Julien’s Auctions said what many of us are feeling about these types of lawsuits.

“It is opportunists like Mr. Richard LaPointe and his attorney Nicholas Hornberger that fill up our courts and the valuable time of our judges with frivolous and malicious lawsuits against individuals and companies who work hard to make an honest living,” Julien said.

“Our reputation stands on its own and we have every intention to pursue Mr. LaPointe and Mr. Nicholas Hornberger for malicious prosecution and all court and attorney costs.”


La Juliens vince nella causa di Mj Auction

Prestigiosa casa d'aste, Juliens, Lunedi ha detto che ha vinto una causa legale intentata contro l'azienda da un franco-canadese dopo che l 'asta a Neverland di Michael Jackson è stata annullata.

Richard LaPointe ha detto che era un collezionista di memorabilia di MJ. A quanto pare ha messo offerte scritte che hanno raggiunto 6.500 dollari per 14 elementi quando l'asta è stata annunciata.

Tuttavia, Michael ha deciso di annullare l'asta, così nessuno degli elementi sono stati venduti. LaPointe ha parlato subito di 126 milioni di dollari in danni, perché non ha ottenuto i punti precedenti quando MJ è morto.

Una giuria di Los Angeles ha trovato che quel in caso LaPointe non aveva alcun merito.

Darren Julien, presidente di aste Julien's, ha detto quello che molti di noi sentono su questi tipi di cause legali.

"E 'opportunista proprio come il signor Richard LaPointe e il suo avvocato Niccolò Hornberger che riempiono i nostri tribunali e il tempo prezioso dei nostri giudici con cause legali frivole e dannose nei confronti di individui e aziende che lavorano duramente per fare una vita onesta", ha detto Julien.

"La nostra reputazione è a sé stante e abbiamo ogni intenzione di proseguire contro il signor LaPointe e il signor Nicola Hornberger per il procedimento penale e tutte le spese giudiziarie e legali."


Fonte: http://home.mjnewsalerts.com/2011/04/04/julien%E2%80%99s-win-lawsuit-in-mj-auction-case/