La casa farmaceutica TEVA sospende la produzione del Propofol

Michaelforever Inviato: Mer Gen 19, 2011 10:59 pm



Michael Jackson's Ghost Spooks Propofol Maker Teva

The worldwide scorn directed at those closest to Michael Jackson in his final days may have extended to the drug Propofol and its Irvine-based maker, which announced it is laying off 200 employees this year after having already let go 70 workers.

Teva Pharmaceuticals maintains it already discontinued the hypnotic drug--not because of Jackson's death, but because Propofol was hard to manufacture, the company got little or no profit from it and there were pending lawsuits tied to it.

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Risks from the nonmedical use of Propofol were greatly exposed when the Los Angeles County coroner concluded in August 2009 that the King of Pop died from a mixture of Propofol--nicknamed "Milk of Amnesia"--and the benzodiazepine drug Lorazepam. Ten bottles of Propofol were found in Jackson's home.

Propofol and Teva, which is headquartered in Israel, have had a rocky relationship. The company previously halted production and recalled some Propofol in 2009 after 41 patients fell ill with flu-like symptoms. That fueled several of the lawsuits.

Teva announced it will kill 195 of its Irvine jobs by Feb. 6, according to an Orange County Register report.

"Our Irvine, California, facility has been under a voluntary manufacturing and distribution hold since April 2010," said Denise Bradley, Teva spokeswoman in a company statement. "Prior to this reduction, we have not laid off any employees as a result of this voluntary production hold. The jobs that are being eliminated are all various production jobs and support staff at the facility."'


They should moonwalk out to their cars.

La casa farmaceutica TEVA sospende la produzione del Propofol e licenzia i suoi dipendenti
La casa farmaceutica TEVA, dopo aver sospeso la produzione del Propofol, non a causa della morte di MJ, ma perché non rendeva nessun profitto per l'azienda poiché spesso coinvolto in azioni legali, ha annunciato che licenzierà 200 dipendenti nel 2011, dopo averne licenziati già 70.

L'anestetico, soprannominato "Il latte di Amnesia", è stato esposto a rischi dopo che il Coroner della contea di Los Angeles, ha stabilito nel mese di agosto 2009, la morte del Re del Pop avvenuta da un’intossicazione di Propofol.
Dieci bottiglie di Propofol sono state trovate in casa Jackson.

La casa farmaceutica Teva, che ha sede in Israele, ha già fermato la produzione dell'anestetico ricordando che nel 2009, 41 pazienti si sono ammalati e influenzati dopo aver somministrato il farmaco. Queste vicende, hanno alimentato le cause legali che lo riguardano.

Teva ha annunciato di voler licenziare in Irvine, 195 addetti entro il 6 febbraio, secondo un rapporto della contea di Orange, in California.

Ha dichiarato Denise Bradley, portavoce Teva:
"La nostra sede in Irvine, California, è stata oggetto di produzione e distribuzione dal mese di aprile 2010. Prima di questa riduzione, non abbiamo mai licenziato alcun addetto. Saranno eliminati e licenziati tutti i vari lavori di produzione e il personale di supporto della struttura".

http://blogs.ocweekly.com/navelgazing/2011/01/michael_jackson_propofol_teva.php#

La Teva Pharmaceutical Industries Ltd. (TEVA), azienda israeliana, con sede a New York e quotata nella borsa di Wall Street, ha accettato la settimana scorsa, di pagare più di $ 250 milioni per risolvere circa 80 richieste da persone che dichiarano che l'anestetico Propofol è stato intenzionalmente venduto in flaconi abbastanza grandi per essere riutilizzati dai medici, che ha portato ai pazienti attraverso colonscopia, di sviluppare l'epatite C.

Le Azioni della casa farmaceutica sono crollate del 23% nel 2011, il più grande calo in cinque anni, sulla preoccupazione per il predominio della sclerosi multipla nel trattamento con Copaxone, facenti parti della famiglia dei farmaci Teva.

Denise Bradley, una statunitense portavoce di Petach Tikva, Israele-based Teva, ha confermato che la società risarcirà i pazienti del Nevada ammalati dopo l'utilizzo del Propofol, senza specificare la somma.

Gli Avvocati dei pazienti di Las Vegas hanno sostenuto nel corso di una serie di udienze che i funzionari Teva hanno sospeso la vendita di Propofol in fiale singole perché era più redditizio per loro vendere in contenitori più grandi, che hanno incoraggiato il riutilizzo.

FONTE:MJFA