Quincy Jones racconta: l'amicizia con Michael non era avvelenata

Quincy Jones decided to forgive Michael Jackson because he didn't want the "poison to take hold".

The legendary record producer worked with the late pop superstar on his albums Off the Wall, Thriller and Bad. However, their working relationship became strained after they disagreed on several things. While making the Thriller album, Quincy believed Billie Jean was too weak to feature on the track listing - but Michael insisted on keeping it.

It has also been reported that Michael began to feel Quincy was too possessive, while Quincy believed Michael was becoming too demanding.

Quincy insists he resolved his differences with Michael before his death in 2009 and he has nothing but good things to say about the late singer.

"You know, I always deal in forgiveness and I'd forgiven Michael a long time before he died. We did some amazing work together, produced some remarkable, special records, and you can never forget that. You shouldn't," he told the March edition of GQ. "I forgive people because I expect people to do the same with me. If you don't forgive then it's a poison, and it eats you up and takes hold of you."

Quincy has fond memories of collaborating with Michael. The 78-year-old music mogul is happy to have shared so many good times with the star.

"Me and Michael had some amazing times together, unforgettable times," he smiled.



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Quincy Jones decise di perdonare Michael Jackson perché non voleva che il "veleno prendesse piede".


Il leggendario produttore discografico aveva collaborato con la compianta superstar del pop nei suoi album "Off the Wall", "Thriller" e "Bad". Tuttavia il loro rapporto di lavoro divenne teso dopo che si erano trovati in disaccordo su molte cose. Mentre mettevano insieme l'album Thriller, Quincy pensava che "Billie Jean" fosse troppo debole per figurare nella tracklist, ma Michael insistette per tenerla.

E' stato anche riferito che Michael cominciò a pensare che Quincy fosse troppo possessivo, mentre Quincy pensava che Michael stesse diventando troppo esigente.

Quincy insiste di aver risolto le sue divergenze con Michael prima della sua morte nel 2009 e di aver solo cose positive da dire su Michael.

"Sai, io tendo sempre a perdonare e avevo perdonato Michael molto tempo prima che morisse. Abbiamo fatto un lavoro straordinario insieme, prodotto alcuni dischi notevoli e speciali, ed è una cosa che non puoi dimenticare. Non devi", ha ha detto nel numero di marzo di GQ. "Perdono le persone perché mi aspetto che le persone facciano lo stesso con me. Se non perdoni diventa un veleno, che ti consuma e si impadronisce di te".

Quincy ha bei ricordi delle collaborazioni con Michael. Il 78enne magnate della musica è felice di aver condiviso tanti bei momenti con la star.

"Io e Michael abbiamo vissuto momenti incredibili insieme, momenti indimenticabili," ha sorriso.

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