Michael visita l’ospedale pediatrico “Sydney Childrens Hospital”

18 APRILE 1987: Michael visita l’ospedale pediatrico “Sydney Childrens Hospital”. La mamma di uno dei bimbi ricoverarti in quel momento, il 26 giugno 2009 ha scritto una lettera per ringraziare Michael e per ricordare quel momento “Addio Michael e grazie America per l’uomo supero che ci hai mandato, un uomo che ha dato tutto quello che poteva dare fisicamente,emotivamente e, come alcuni impareranno oggi, finanziariamente, dando il suo contributo a tanti, molti enti di beneficenza. Qui a casa mia, a Sydney, in Australia, non ci sono occhi asciutti e senza dubbio tutto il mondo avrà il cuore spezzato e pieno di tristezza. Il concerto tributo d’addio a Sidney è iniziato alle 02:50 am e mentre lo guardavo con amara dolcezza, ho realizzato che effettivamente era proprio un omaggio meraviglioso ad un uomo che non aveva più nulla da dare al mondo, ma che ci ha dato anche tutta la sua anima. Cosa posso scrivere di un uomo che ha dato tanto e che ha contribuito completamente e con tutto il suo cuore alla felicità di milioni di persone in tutto il mondo attraverso la sua musica,per non parlare dei malati,degli infermi e dei bambini che ha visitato negli ospedali di tutti i Paesi del mondo dove, generosamente, portava i suoi doni, i biglietti per i suoi spettacoli, e sollevava i loro spiriti. E senza dubbio questo li ha aiutati nel loro recupero. Io sono la mamma di uno di questi bambini ed io e mio figlio abbiamo avuto l’opportunità di incontrare Michael al “Sydney Childrens Hospital” quando visitò Sidney il 18 aprile 1987. Finché avrò vita non dimenticherò mai il giorno in cui Michael arrivò in ospedale con tantissimi giocattoli e peluche che generosamente donò a tutti i bambini del reparto pediatrico. Fece il giro del reparto,si fermò davanti al letto di ogni bambino e con calma parlò con loro dicendo parole di conforto. Non dimenticherò mai la gioia di questi bambini, del personale medico e di noi genitori in quel giorno.
Mio figlio adesso è un uomo adulto e vorremmo condividere questa foto con il mondo intero perché
mostra la natura altruista e generosa di Michael. Mio figlio, purtroppo, in quel periodo, aveva perso un occhio in un incidente a scuola e, come potete immaginare, fu una vera tragedia per tutta la famiglia, ma quel giorno, Michael, ci portò gioia,felicità e coraggio.
Michael , so che adesso sei con gli Angeli e Dio benedica la tua anima,e , stai sicuro che vivrai per sempre nei nostri cuori. Grazie per la tua musica.”
Natasha Lang

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