Il regista Brett Ratner ricorda gli scherzi del Re del Pop

Il regista Brett Ratner ricorda gli scherzi del Re del Pop

Ospite al "Jimmy Kimmel Live", il regista Brett Ratner ha raccontato un simpatico episodio con il Re del Pop.





JK: So che eri amico di Michael Jackson...Lo incontrasti sul set di uno dei suoi video?

BR: No. Lo incontrai durante le riprese di Rush Hour 1.
Voleva sempre tirare scherzi alle persone. Ricordo che stavo dormendo nella suite (di Neverland) solitamente riservata ad Elizabeth Taylor, quando sentii la sua voce trasmessa in filodifussione che diceva: (imitando MJ) "Brett, svegliati. Fra poco, verrà a prenderti Kato." Kato era l'autista della limousine, un uomo giapponese, basso, che portava uno smoking ed un cappello. Aveva la limousine più lunga che avessi mai visto in tutta la mia vita.
(MJ) Indossò una maschera di Hulk e mi disse: "Vai in bagno, incontriamoci in bagno." Pensai: "La faccenda si fa strana. Siamo a Santa Barbara, sono le 4 del mattino e lui vuole incontrarmi..." Ad ogni modo, mi disse anche: "Compra dei palloncini." Arrivò in bagno ed iniziò a riempire i palloncini di acqua.
Doveva trattarsi di un senzatetto che camminava sul ciglio dell'autostrada, camminava tranquillamente così, quando MJ urlò: "Kato frena!" Il tizio si fermò di soprassalto, Michael lo colpì con un palloncino d'acqua e gridò nuovamente: "Kato, vai!"