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Libia: 10.000 morti in bombardamenti

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Messaggio Da 4evermichael Dom Ott 23, 2011 2:46 pm

Inviato: Mer Feb 23, 2011 11:10 pm


MAGHREB IN FIAMME
Libia, per Al Arabiya 10 mila morti
Tenta la fuga la figlia di Gheddafi

Situzione confusa nel paese africano in preda alla guerra civile. Tobruk è in mano agli insorti, Aisha Gheddafi avrebbe cercato di scappare a Malta. Ban Ki Moon: "Un bagno di sangue"

Libia, per Al Arabiya 10 mila morti Tenta la fuga la figlia di Gheddafi Immagini, da verificare, di militari ribelli a Tobruk
Pochi dubbi che si tratti di una situazione drammatica, ma in Libia all'ottavo giorno di rivolta i contorni esatti della tragedia restano tutti da decifrare. Si va da un bilancio di 10 mila morti e 50 mila feriti annunciato dalla tv Al Arabiya, alle oltre mille vitttime "certificate" come verosimili dal ministro degli Esteri Franco Frattini, passando per una serie di testimonianze di ong e medici al lavoro sul posto che parlano di centinaia e centinaia di caduti.

"I titoli, le notizie dei giornali, per quanto riguarda Tripoli, sono stati perlomeno esagerati", ha dichiarato stamani l'ambasciatore italiano nella capitale libica, Vincenzo Schioppa, in una intervista a Sky Tg24, precisando che oggi "la situazione in città appare calma". "Ci sono stati nei giorni scorsi episodi molto gravi - ha aggiunto il diplomatico - ma che non hanno riguardato la Tripoli centrale della quale noi possiamo essere testimoni. Non posso confermare che vi siano stati bombardamenti o azioni di questo genere per quanto riguarda Tripoli perché ce ne saremmo accorti", ha quindi affermato. Il che non significa che "non vi siano motivi di grandissima preoccupazione", ha sottolineato.

Estremamente allarmato il commento del segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon. In Libia, ha denunciato, sono in atto "gravi violazioni del diritto umanitario e dei diritti umani". Il capo delle Nazioni Unite ha ribadito quindi che "le violenze vanno fermate" e che "i responsabili di questo bagno di sangue devono
essere puniti".

Da verificare anche l'attendibilità e l'esatta portata di un video che ha fatto il giro del web e che riprende la presunta realizzazione di una fossa comune in riva al mare per accogliere il numero crescente di vittime della guerra civile.

Quale che sia il quadro esatto della situazione, ciò che appare evidente è che la il controllo del paese sta progressivamente sfuggendo dalle mani di Gheddafi. Il canale in inglese di Al Jazeera ha mostrato immagini in diretta di una folla di persone a Tobruk, città costiera dell'est della Libia, che festeggiano con cartelli e bandiere la "liberazione" della città dalle forze governative. Le bandiere sono quelle libiche e sui cartelli c'è scritto in inglese "Free Libya", Libia libera. Inoltre, stando a quanto riferito il viceministro degli Esteri libico, Khaled Kaïm, incontrando i diplomatici dell'Ue, Al Qaeda avrebbe costituito un emirato islamico in Libia, a Derna, nell'est del Paese.

Fuori controllo anche l'aeroporto di Tripoli dove secondo Philip Apap Bologna, uno dei piloti arruolati per le operazioni di rimpatrio, dipendente dell'Air Malta, una folla di passeggeri "travolti dalla disperazione" ha "lottato" tra i corridoi del terminale libico per salire sui voli di evacuazione adottati dalla comunità internazionale per il rientro dei propri connazionali dalla Libia". Secondo quanto riferito da Al Jazeera, circa 20mila persone hanno lasciato invece la notte scorsa la Libia attraverso il valico di Sallum con l'Egitto. Altre 5700 sono fuggite invece secondo la Croce Rossa verso la Tunisia.

E una conferma che il regime stia vacillando arriva anche dalle notizie che rimbalzano da Malta, dove, secondo indiscrezioni, sul volo ATR 42 della compagnia di bandiera di Tripoli che ha cercato di atterrare all'aeroporto internazionale della Valletta, ci sarebbe stata anche la figlia del leader libico Muammar Gheddafi, Aisha. L'aereo è arrivato in modo inatteso sui cieli di Malta con a bordo 14 persone e le autorità aeroportuali gli hanno negato l'atterraggio, costringendolo a tornare indietro. Fallito questo tentativo, secondo fonti dell'opposizione libica citate dall'emittente satellitare Al Arabiya, Aisha si sarebbe diretta verso Cipro.

Fonte: repubblica.it
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