Molly Meldrum intervista Michael Jackson nel 1996

Molly Meldrum intervista Michael Jackson nel 1996



MM: Bene Michael, posso darti il benvenuto in Australia e, che vi piaccia o no, essendo il Re del pop e la più grande star musicale del mondo, qual'è la tua filosofia per rimanere così in alto?

MJ: Beh credo essendo umili, credendo in se stessi e avendo nel proprio cuore un sincero amore per il mondo, e cercare di aiutare le persone attraverso le parole delle canzoni e l'amore per la musica e per la danza perchè io amo davvero la gente moltissimo.

MM: Ok, e questo non ti mette sempre sotto pressione? Nel senso che devi sempre...

MJ: Si sempre

MM: ...e mantenere la stima delle persone?

MJ: sempre. L'album successivo deve essere migliore del precedente!

MM: Come fai a sopportare l'isterismo? Dovunque tu vada: Londra, Monaco, New York, Bangkok, Giappone, anche qui in Australia. Come fai a resistere?

MJ: So che è fatto per amore e questo mi riempie il cuore di gioia e mi piace poter ricambiare in base a quello che posso fare e mi mette allegria vedere bambini, adolescenti, adulti. Li adoro. Adoro tutti i fans, molto.

MM: Guardando tutto quello che c'è attorno a te, insomma la stampa è stata davvero maniacale, posso chiederti una cosa? Ma tu ti riposi qualche volta? Michael Jackson si è mai riposato? Perchè so che sei un maniaco del lavoro.

MJ: Si sono un maniaco del lavoro. Non mi riposo mai in realtà, non dormo molto, mi piace sempre, la mia mente non si ferma mai, è sempre in creazione, non si ferma mai, ma adoro le belle battaglie con i palloncini d'acqua oppure giocare, perdere un pò di tempo, giocare al Nintendo, ai videogames.

MM: Ok Michael devo farti questa domanda: sei il più celebre personaggio del mondo, credo che solo la principessa Diana si avvicini a te in questo senso, e si leggono tutte quelle assurde storie su Michael Jackson e non si sa se sono vere oppure no. Si legge che Michael Jackson è strambo, che Michael Jackson è bizzarro, si legge che ha fatto questo, che ha fatto quell'altro. Adesso io so per certo che molte di queste storie sono false perchè anche a me hanno detto che sono andato al tuo matrimonio e so che non è vero. Ma tu come fai a sopportare tutto ciò? Come ti senti leggendo queste pazze storie che scrivono di te?
MJ: E' molto triste. Vorrei solo che i fans sapessero e capissero che sono false. Il 99,9% non corrisponde a verità. Non leggete quella roba, non credeteci. Sono giornali spazzatura, insomma loro inventano storie per cupidigia e soldi. Per piacere non leggete quella roba, sono porcherie.

MM: C'è un altra domanda che volevo farti. Riguarda un tuo amico personale, ma voglio chiederlo. Io sono un fanatico di Stephen King, ho letto ogni suo libro. Tu puoi anche dirmi: "Fatti i fatti tuoi".
Tu hai fatto "Ghosts" con lui e credo sia stato un lavoro straordinario.

MJ: Grazie

MM: Ti sei divertito a farlo?

MJ: Tantissimo, si si.

MM: Quello scheletro era impressionante.

MJ: C'eri all'anteprima?

MM: No, l'ho visto da casa.

MJ: Ah.

MM: E' stato stupendo. Posso chiederti com'è Stephen King?

MJ: Stephen King è un bravissimo uomo, dolce e gentile. In pratica l'idea che ne abbiamo leggendone i libri e le sue opere è diversa, lui è tutt'altro ed è molto umile. Molte persone mi giudicano allo stesso modo, ma io sono semplice alla fine, mi piace creare, mi piace fare magia, mi piace creare cose inattese e Stephen semplicemente meraviglioso. Non è strano, nè bizzarro, è una bellissima persona.

MM: Bello lavorarci insieme?

MJ: Bellissimo lavorarci insieme. Insieme abbiamo scritto "Ghosts" e ci siamo divertiti tantissimo.

MM: Senti io in genere non chiedo autografi, ma questo è un libro di Stephen King e si chiama "Insonnia" e la settimana scorsa non ho dormito proprio. Potresti autografare questo libro di stephen King per me?

MJ: Certo.

MM: Grazie mille.

MJ: Grazie a te Molly.

MM: Divertiti in Australia.

MJ: Grazie.

MM: Ci auguriamo in tanti bellissimi lavori di Michael Jackson.

MJ: Grazie.

MM: Essendo la più grande star del mondo intero.

MJ: Grazie, con tutto il mio amore a tutti, grazie.